Appalti

Appalti/1. Pronte le linee guida dell'Anticorruzione su Rup e sottoglia

di Mauro Salerno

Fa un passo avanti il difficile cammino di attuazione del nuovo codice degli appalti. Il Consiglio dell'Autorità Anticorruzione ha approvato altre due linee guida destinate a imprese e Pa. Si tratta del "manuale" destinato a precisare ruoli, requisiti e attività dei Responsabili del procedimento (Rup) e del vademecum relativo all'applicazione delle regole "standard" per l'assegnazione degli appalti sottosoglia. «I due provvedimenti sono pronti - ha spiegato il consigliere dell'Anac Michele Corradino, presentando il suo saggio dedicato al fenomeno della corruzione («È normale..lo fanno tutti», Chiarelettere) nel corso di un incontro all'Ance -. Stiamo solo terminando la fase di "drafting" dei testi prima della pubblicazione». Che ora, dunque, è attesa a giorni.

Corradino ha anche risposto alle sollecitazioni dei costruttori sul tema delle opere di urbanizzazione a scomputo. Il nodo riguarda il ruolo dei privati obbligati ad affidare con gare i lavori le opere di urbanizzazione secondaria, a scomputo degli oneri legati al permesso di costruire. In base alle segnalazioni delle imprese, capita infatti che le amministrazioni chiedano anche agli operatori privati la qualificazione prevista per le stazioni appaltanti pubbliche. La questione riguarda soprattutto le grandi città, dove i cantieri legati alle urbanizzazioni assorbono spesso importi rilevanti. «Conosciamo il problema - ha risposto Corradino - stiamo pensando a un atto di indirizzo che possa guidare e rassicurare le amministrazioni».

Una volta pubblicate, le due nuove linee guida annunciate da Corradino porteranno a quattro il numero dei provvedimenti di «soft law» varati in via definitiva dall'Anac, dopo i testi relativi a servizi di ingegneria e offerta più vantaggiosa, già pubblicati in Gazzetta Ufficiale (vedi anche la tabella con il riepilogo completo). In tutto sono undici le linee guida cui ha lavorato in questi primi mesi l'Anac. Alle battute finali ora si trovano anche le linee guida sui motivi di esclusione legati ai «gravi illeciti professionali» e sui «servizi infungibili», su cui sono appena arrivati i pareri del Consiglio di Stato.

Codice appalti, stato di avanzamento delle linee guida dell'Anac

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©