Appalti

Napoli-Bari, Cmc supera Salini-Astaldi per il lotto della Frasso Telese da 269 milioni

di Alessandro Arona

Gara emozionante quella per l’appalto integrato della Frasso Telesino-Telese, lotto della Napoli-Bari ferroviaria messo in gara da Rfi nel giugno scorso. Come una gara di Formula 1, anzi di Moto Gp dove si sorpassa di frequente.

La scorsa settimana, dopo la seduta pubblica di comunicazione dei punteggi attribuiti dalla commissione di gara, per l’appalto da 269,786 milioni di euro a base d’asta, risultava in testa la cordata tra big guidata da Salini Impregilo, insieme ad Astaldi, Sifel Spa e Clf Costruzioni linee ferroviarie. Dopo alcuni giorni, invece, e verifiche più attente sui punteggi e la loro somma, la prima in graduatoria è risultata la coop Cmc Ravenna (in concordato preventivo in bianco, come Astaldi d’altra parte), in cordata con Consorzio stabile Medil Scarl, Icm spa, Cemes spa, Elettri-Fer srl, Francesco Ventura costruzioni ferroviarie.

Terza in classifica la cordata Pizzarotti spa di Parma, con Ghella Spa, Itinera spa, Salcef spa, Eds Infrastrutture spa.

Quarta e ultima (erano solo quattro le offerte) la cordata guidata dal Consorzio cooperativo Integra (ex Ccc), con Vianini Lavori, Rcm costruzioni srl, Gcf spa, Generale costruzioni ferroviarie.

La cordata Cmc ha prevalso sulle altre grazie al ribasso sul prezzo. A questo elemento andavano al massimo 25 punti nella gara Rfi (oggi le gare di lavori sopra i 2 milioni devono essere aggiudicate ad Oepv, con peso del ribasso al massimo 30 su 100 punti). Punteggio massimo (25 punti) che è andato a Cmc con uno sconto del 14,1929% sulla base d’asta (dunque 227,5 milioni di euro il valore netto di progettazione esecutiva ed esecuzione), contro il -10,35% di Pizzarotti (18,23 punti), il -9,28% di Salini Impregilo (16,3 punti) e infine la cordata Integra, -6,02% e solo 10,6 punti.

Nella parte tecnica dell’offerta, invece, a prevalere è stata la cordata Salini Impregilo-Astaldi, con 68,73 punti, seguita da Pizzarotti-Ghella (65,1127 punti), poi terzo il raggruppamento Cmc Ravenna con 60,924 punti, e infine Integra, con 57,66 punti.
Erano tre gli elementi qualitativi nella gara. Sull’elemento temporale (il tempo di esecuzione dell’oggetto dell’appalto) è stato assegnato un punteggio di 15 per tutti.
La differenza è stata invece sull’«esperienza specifica e caratteristiche dell’impresa», elemento su cui ha prevalso il consorzio Integra, con 17,6 punti, seguito da Pizzarotti (16,9 punti), poi Salini Impregilo (16,50), e infine staccata Cmc con 14,4.
E ancora di più ha fatto differenza l’elemento «pregio tecnico», su cui Salini Impregilo-Astaldi hanno staccato gli altri con 37,23 punti, seguiti da Pizzarotti con 33,21, poi Cmc, con 31,59 e infine staccato il consorzio Integra, con soli 25 punti.

Nel calcolo finale dei punteggi tutto si è giocato sul filo di lana. Nel primo calcolo, reso noto nei giorni scorsi, la cordata Salini Impregilo era in testa, con 0,86 punti di vantaggio su Cmc.
Poi, ad un più attento esame, il presidente della Commissione ha comunicato che il punteggio più alto è stato assegnato a Cmc, 85,9294, e cioè 0,843 punti più di quelli di Salini Impregilo-Astaldi (85,077). Terza la cordata Pizzarotti-Ghella, con 83,35 punti, ultima e un po’ staccata Integra, con 68,28 punti.

Va ricordato che su questa gara alcune grandi imprese avevano contestato una certa confusione tra criteri soggetti e oggettivi tra i criteri di valutazione, e in particolare alcuni aspetti soggettivi inseriti invece nei punteggi dell’offerta (si veda il servizio). Rfi respinse con forza quelle contestazioni, parlando di un bando perfettamente in linea con leggi e linee guida Anac, ma in ogni caso va notato che Cmc è in testa proprio con il punteggio più basso sugli elementi “soggettivi” su esperienza a caratteristica delle imprese, dunque le altre cordate non avrebbero interesse a contestare questo aspetto.

In ogni caso il tabellino di gara non è stato ancora ufficializzato da parte di Rfi, e devono poi essere effettuate le verifiche di prassi sulla congruità del ribasso (se anomali).

Dunque ancora non si può dire che la gara l’abbia vinta Cmc.

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