Appalti

Prove di inversione di tendenza nei cantieri, balzo della produzione ad agosto

di Mauro Salerno

Prove di inversione di tendenza nei cantieri. Dopo una lunga sequela di segnali negativi, interrotta solo sporadicamente e con dati così deboli da non far mai pensare a una vera possibilità di ripresa, l'Istat segnala che la produzione delle costruzioni è tornata in forte crescita ad agosto.

L'indice destagionalizzato, rilevato dall'Istituto di statistica segnala una aumento dell'attività nei cantieri pari al 3,4% rispetto a luglio. Rilevante anche l'aumento del dato tendenziale, cioè il confronto delle produzione rilevata ad agosto scorso con lo stesso mese del 2015: il dato grezzo riporta un salto in avanti del 7,7%, ma è influenzato dalla differenza dei giorni lavorati (22 contro i 21 di agosto 2015). Il balzo resta comunque deciso anchese si prende in considerazione l'andamento dell'indice corretto per gli effetti di calendario (+4,2% su base annua)

Gli aumenti della produzione delle costruzioni ad agosto sono i più alti da giugno 2013 per la
variazione mensile e addirittura da prima dell'inizio della crisi, per quella tendenziale. Per trovare un dato maggiore bisogna tornare a settembre 2007, quasi nove anni fa. Va comunque considerato, spiegano dall'Istat, che agosto è un mese anomalo caratterizzato da volumi di produzione ridotti.

Anche con tutte queste avvertenze rimane il fatto che il dato di agosto permette di riequilibrare il bilancio di medio periodo. Se fino a a luglio il confronto su base annua si chiudeva con una produzione edilizia in calo (-0,4% il bilancio dei primi sette mesi) con agosto il confronto dell'indice corretto degli addetti di calendario torna neutro (+0%) e permette di sperare in un dato positivo a fine anno. Un'eventualità che peraltro sarebbe in linea con le stime del Governo, secondo cui il settore dovrebbe crescere quest'anno dello 0,6%.

Se andasse così, il 2016 diventerebbe il primo anno a chiudere con la produzione edilizia in crescita dal 2010 (primo anno riportato nelle serie storiche Istat) a oggi .

Costi di costruzione
Oltre ai dati sulla produzione l'Istat ha diffuso oggi anche i dati di aggiornamentom dei costi di costruzione. Nella media generale del trimestre giugno-agosto 2016 l'incremento è pari allo 0,4%. Gli indici di costo del settore rimangono invariati rispetto a luglio per il fabbricato residenziale e per il tronco stradale senza tratto in galleria, mentre segnano una diminuzione dello 0,1% per il tronco stradale con tratto in galleria. Su base annua, gli indici del costo diminuiscono dello 0,2% per il fabbricato residenziale, dello 0,8% per il tronco stradale con tratto in galleria e dello 0,9% per quello senza tratto in galleria. Il contributo maggiore a queste riduzioni dei costi è da ascrivere al calo dei costi dei materiali.

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