Fisco e contabilità

Costruzioni, ok al rinnovo del contratto degli edili del settore laterizi

di M.Fr.

Se i lavoratori del settore laterizi e manufatti daranno l'ok (nelle assemblee previste a novembre) entrerà in vigore il nuovo contratto collettivo nazionale di settore , sottoscritto lo scorso 30 settembre dalle rappresentanze sindacali e datoriali (Confindustria Ceramica-settore laterizi e Assobeton). L'accordo sull'ipotesi di contratto siglata il 30 settembre ha richiesto una trattativa durata molti mesi e si caratterizza soprattutto per un incremento salariale complessivo di 75 euro in tre tranches (20 euro dal 1 settembre 2019, 25 euro dal 1 luglio 2020 e 30 euro dal 1 luglio 2021). Soddisfatti i rappresentanti di settore dei tre principali sindacati italiani. «Dopo otto mesi di trattativa e nonostante la pesantissima crisi del settore - hanno detto F. Pascucci, G. Fiorucci, S. Federico, segretari nazionali di Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil - siamo riusciti a dare una risposta, soprattutto salariale, ai 20 mila che potranno beneficiare anche di altri avanzamenti sul piano dei diritti». Più precisamente l'accordo decorre dal 1 aprile 2019 e dura fino al 31 Marzo 2022. Confermato il modello salariale esistente con aumenti dei minimi tabellari comprensivi degli aumenti dovuti all'inflazione, senza verifica ex post, e delle valutazioni dell'andamento storico specifico dei settori rappresentati.

Come si diceva, l'incremento salariale è pari a 75 euro al parametro 136, per un aumento complessivo del montante rispetto all'ultima tornata contrattuale con un totale di 1.555 euro. I rappresentanti sindacali segnalano anche «importanti innovazioni raggiunte anche sul piano normativo e dei diritti, con l'introduzione di un nuovo articolo sul benessere organizzativo, di un comitato bilaterale per il settore dei materiali da costruzioni, come nel contratto del cemento, nel cui ambito verranno trattati importanti temi sulla responsabilità sociale d'impresa, sulle pari opportunità e le discriminazioni di genere e un percorso per analizzare ed aggiornare gli inquadramenti professionali».

Alla figura del responsabile della conduzione delle centrali di betonaggio con almeno 2 anni di esperienza viene riconosciuto da subito un livello superiore di inquadramento.
L'ipotesi di contratto riconosce inoltre alle donne che rientrano dalla maternità e ai lavoratori che richiedono congedi per gravi motivi familiari di accedere al lavoro part time reversibile. Viene individuata un'unica percentuale - pari al 20% - per il ricorso ai tempi determinati e per il lavoro in somministrazione, a termine o indeterminato, con possibilità di aumentarla al 35 % se la somministrazione viene tenuta sotto al 10 per cento. La contribuzione a carico delle aziende per il Fondo di previdenza complementare Arco salirà dal 1,70 % all' 1,80 % a partire dal luglio 2020.

L'ipotesi di contratto formato tra le parti il 30 settembre 2019

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