Urbanistica

L'ordine di demolizione non richiede la preventiva comunicazione di avvio del procedimento

Le ultime decisioni del Consiglio di Stato su permesso di costruire in sanatoria, strade pubbliche e opere abusive

a cura della redazione PlusPlus24 Diritto

Permesso di costruire in sanatoria - Istanza - Diniego -Vincolo paesaggistico - Insanabilità dell'opera - Contestazione - Edificazione abusiva di una nuova costruzione - Intervento realizzato in difformità dall'autorizzazione paesaggistica - Ipotesi derogatorie ex art. 167, D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 che riguardano i cd. abusi minori - Applicazione - Esclusione
Attualmente, l'art. 146, comma 4, l'art. 159, comma 5, e l'art. 167, comma 4 e 5, D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 non consentono la sanatoria edilizia di interventi realizzati in assenza o in difformità dall'autorizzazione paesaggistica, ammettendo il rilascio di un provvedimento di compatibilità soltanto nel caso di abusi minori.
Consiglio di Stato, Sezione 2, Sentenza del 14 gennaio 2020, n. 352
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Strade pubbliche - Uso pubblico - Elementi costitutivi - Individuazione
L'uso pubblico di una strada è determinato alla sussistenza di tre concorrenti elementi, costituiti: a) dall'esercizio del passaggio e del transito iuris servitutis publicae da una moltitudine indistinta di persone qualificate dall'appartenenza ad un ambito territoriale; b) la concreta idoneità della strada a soddisfare, anche per il collegamento con la via pubblica, le esigenze di carattere generale e pubblico; c) un titolo valido a sorreggere l'affermazione del diritto di uso pubblico, il quale può identificarsi nella protrazione dell'uso da tempo immemorabile (comportamento della collettività contrassegnato dalla convinzione di esercitare il diritto d'uso della strada).
Consiglio di Stato, Sezione 5, Sentenza del 13 gennaio 2020, n. 275
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Abusi edilizi - Ingiunzione di demolizione di un locale in corso di realizzazione - Manufatto ricadente in zona sottoposta a vincolo panoramico e paesaggistico - Contestazione - Omissione della comunicazione dell'avvio del procedimento sanzionatorio - Natura vincolata del provvedimento - Necessità preventiva comunicazione di avvio del procedimento – Esclusione
Per la sua natura di atto vincolato, ancorato esclusivamente alla sussistenza di opere abusive che ne rendono doverosa l'adozione, l'ordine di demolizione non richiede la preventiva comunicazione di avvio del procedimento.
Consiglio di Stato, Sezione 2, Sentenza del 09 gennaio 2020, n. 213
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Opere abusive - Ordinanza di sospensione dei lavori - Demolizione di un muro di contenimento - Contestazione - Natura pertinenziale del muretto - Concessione edilizia - Necessità - Mancanza - Esclusione
Il muro di cinta o di contenimento è struttura che, differenziandosi dalla semplice recinzione, la quale ha caratteristiche tipologiche di minima entità al fine della mera delimitazione della proprietà, non ha natura pertinenziale, in quanto opera dotata di specificità ed autonomia soprattutto in relazione alla funzione assolta, consistente nel sostenere il terreno al fine di evitarne movimenti franosi in caso di dislivello, originario o incrementato.
Consiglio di Stato, Sezione 2, Sentenza del 09 gennaio 2020, n. 212
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