Urbanistica

Bolzano, c'è l'accordo sull'area Fs: al via un miliardo di investimenti su 48 ettari

di Q.E.T.

Un nuovo quartiere cittadino da 1,2 milioni di metri cubi sorgerà su un'area di 48 ettari e prevede investimenti per 1 miliardo di euro. Sono le cifre più rilevanti dell'Accordo di programma per la valorizzazione territoriale (Puvat) dell'areale ferroviario di Bolzano.

L'accordo è stato firmato dopo oltre un decennio di trattative, incontri, studi e progetti. I protagonisti sono Arno Kompatscher, presidente della Provincia, Renzo Caramaschi, sindaco di Bolzano, Silvana Giancane, vice presidente di Arbo - Areale Bolzano - Abz spa, Maurizio Gentile amministratore delegato e direttore generale di Rete ferroviaria italiana, Umberto Lebruto di Sistemi urbani e Roger Hopfinger, direttore regionale Trenitalia. Il progetto prevede che nella parte infrastrutturale-trasportistica - valore stimato di 200 milioni di euro - il tracciato ferroviario venga allontanato dal centro abitato.

Sulle aree liberate dai binari nascerà un nuovo quartiere cittadino: 1,2 milioni di metri cubi fra edifici residenziali, direzionali, commerciali e strutture pubbliche (stazione delle autocorriere, centro per la mobilità intermodale, centro culturale, piscina coperta, edilizia aree verdi e spazi pubblici) per una spesa di 500 milioni di euro. A questi si aggiungeranno altri 300 milioni per espropri, bonifiche e interventi pubblici. La firma consente ora di avviare le operazioni concrete sull'areale. Il prossimo passo spetterà al Comune di Bolzano. Il Consiglio comunale dovrà discutere e approvare la variante urbanistica, fondamentale premessa per la realizzazione delle opere (agosto 2019).

Successivamente verrà avviata un'indagine di mercato nei confronti di potenziali soggetti interessati (settembre 2019). Dal 2020 l'operazione entrerà nel vivo con la pubblicazione della gara europea e l'aggiudicazione dell'appalto per la realizzazione del progetto degli architetti Podrecca, Theo Hotz + Abdr, frutto di un concorso di idee aggiudicato nel 2011. Una volta individuato chi realizzerà il progetto, i soci pubblici – Provincia e Comune di Bolzano - venderanno le proprie quote di Arbo - Areale Bolzano – Abz spa, privatizzando la società e dando così inizio ai lavori entro il 2021.

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