Il gestore autostradale paga l'Ici per i terreni fuori dalla «fascia di rispetto» edificabile per il piano regolatore
I terreni del gestore di una società autostradale scontano l'Ici per la parte eccedente la «fascia di rispetto» dichiarata edificabile dallo strumento urbanistico comunale. Lo ha deciso la Cassazione con l'ordinanza n. 18633 di ieri.
La sezione tributaria della Corte ha in parte accolto il ricorso presentato dal Comune di Reggio Emilia contro la sentenza emessa dalla commissione tributaria regionale dell'Emilia Romagna che aveva dichiarato illegittimo l'avviso di accertamento notificato alla Spa per l'imposta comunale sugli immobili relativa al trimestre 2008 su terreni gravati da concreti e precisi vincoli di non edificabilità.
Secondo i giudici di Piazza Cavour la commissione tributaria ha fatto bene a escludere l'assoggettamento dell'imposta per le aeree che si trovano nelle fasce di rispetto stradale e autostradale, ma ha errato nell'estendere l'esenzione alla parte eccedente la «fascia di rispetto» edificabile secondo il Prg.
La questione è quindi rimandata alla Commissione tributaria regionale per l'accertamento dell'imposta dovuta.
