Progettazione

Ponte Genova/1. Rina Consulting batte Proger: Bucci sceglie il project manager

di Alessandro Arona

Il commissario per la ricostruzione di Genova Marco Bucci ha aggiudicato il 7 dicembre a Rina Consulting, per l'importo di 14 milioni di euro, l'incarico per i servizi di project & construction management (e quality assurance) legati alla demolizione e ricostruzione del ponte Morandi crollato. In dettaglio si tratta dell'incarico di «coordinamento progettuale, direzione lavori, controllo qualità e supporto alla struttura commissariale» nella fase dell'appalto e nella fase dei lavori per demolizione e ricostruzione.
La genovase Rina Consulting, 71 milioni di euro di fatturato, società di ingegneria numero 6 in Italia nel 2017, è stata scelta nell'ambito delle offerte giunte il 26 novembre da parte di: Pina Swiss Engineering, Bedini Claudia, Ccse, Massimo Frontoni avvocati, Icis, Krasovec Lucas Lucia, Proger, Tecnilex Engineering, Parsons, Exenet. Nella lista lo sfidante di assoluto livello è stato Proger, società di ingegneria numero 4 in Italia con 110 milioni di euro di fatturato.

Il decreto 13 di Bucci che sancisce l'aggiudicazione a Rina Consulting spiega che «le attività di negoziazione si sono concluse in data 30 novembre 2018, con l'accordo secondo cui il corrispettivo in favore di Rina Consulting S.p.A. è pari alla percentuale del 5,65% dell'importo dei lavori, con un tetto massimo di Euro 14.000.000».
Questo significa che Bucci mette in conto di spendere, per i lavori di demolizione e ricostruzione, al massimo 247 milioni di euro.

Il gruppo Rina Consulting, sede a Genova, svolge attività di certificazione e consulenza aziendale in molteplici campi, dal settore navale, all'energia, alle infrastrutture, dove è anche società di progettazione. Ha un fatturato (2017) di 70,9 milioni di euro, dato che la colloca al 6° posto tra le società di ingegneria in Italia (si veda la classifica). Ha circa 600 dipendenti stabili ma una rete di collaboratori fatta da 3.700 professionisti in 65 paesi, con 170 uffici operativi. Sia nel 2016 che nel 2017 ha chiuso il bilancio con risultato netto pari a circa lo 0,5% del valore della produzione.

Poche le spiegazioni sul perché l'offerta di Rina Consulting è stata preferita alle altre; «la piena aderenza della proposta di Rina Consulting S.p.A. alle specifiche tecniche e alle esigenze commissariali, la dimensione economica più favorevole, la disponibilità immediata sul posto delle strutture dirigenziali e delle risorse specializzate nel settore delle infrastrutture, la conoscenza del territorio e il rispetto dei tempi». Il decreto delega il direttore Roberto Tedeschi alla predisposizione e alla formalizzazione del contratto, coadiuvato dai sub Commissari e dall'esperto ing. Maurizio Michelini.

Con il Decreto n. 15 , inoltre, sempre del 7 dicembre, il commissario per la ricostruzione di Genova Marco Bucci ha individuato le aree di cantiere da destinare alla demolizione e ricostruzione del Ponte sul Polcevera. La tavola allegata al decreto riporta la perimetrazione delle aree di intervento suddivise secondo tre diverse tipologie: 1) un'area di colore azzurro che identifica i terreni e gli edifici inclusi all'interno della zona rossa (delimitata con Ordinanza n.314 del 7.9.2018) che saranno necessari per la demolizione e la ricostruzione dell'infrastruttura autostradale e che potrebbero essere soggetti ad eventuale occupazione o esproprio. Da tale perimetrazione è esclusa la proprietà Ansaldo; 2) un'area di colore arancione, coincidente con le parti di proprietà Ansaldo ricadenti in zona rossa; 3) otto altre aree contrassegnate con il colore verde, localizzate in posizione marginale rispetto alle aree di intervento (quindi esterne alla zona rossa), che potrebbero essere interessate dai lavori di demolizione e costruzione dell'infrastruttura autostradale, in particolare per garantire adeguata accessibilità e connessione tra le aree di cantiere.

LA CARTINA DI PERIMETRAZIONE DEI CANTIERI

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©