Progettazione

Palazzine/2. Architetti e costruttori uniti per riscoprire l’«invenzione romana»

di M.Fr.

Architetti della provincia di Roma e costruttori della Capitale alleati per valorizzare la tipologia della palazzina che, come spiega il titolo di un convegno e di premio videofotografico, è una “invenzione romana”. Il tema della palazzina romana - assicurano i promotori - «si colloca in un dibattito attualissimo che non coinvolge solo il settore specialistico del costruire bensì tutta la città». La palazzina è anche «un bene architettonico molto particolare, che rischia di scomparire confusa nella tanta edilizia». Da qui l’impegno comune di progettisti e costruttori per «rivalutarne le qualità ponendo attenzione non soltanto a quelle definite storicamente “d'autore” ma anche a tutti quegli edifici che presentano un pregio architettonico sia dal punto di vista strettamente formale che dal punto di vista del tessuto urbano che vanno a comporre».

Ed ecco allora l’idea del premio video/fotografico che lo scorso mercoledì 11 luglio ha visto la proclamazione dei vincitori nell’ambito di un convegno alla casa dell'Architettura. Il concorso, bandito dall'Area Concorsi dell'Ordine degli architetti di Roma e dall'Acer è appunto intitolato a «La palazzina: un'invenzione romana». Palazzina - e palazzine - che i fotografi premiati hanno cercato di liberare ed esaltare rispetto al contesto edilizio.
«L'idea del premio - spiega l'architetto Paola Rossi - nasce per raccogliere umori e valutazioni, non solo di architetti, sulle palazzine romane, sui dettagli architettonici, e sul tessuto urbano che questo tipo edilizio compone. I moltissimi scatti realizzati da più di sessanta partecipanti – oltre al video prodotto - sono stati raccolti nel catalogo “La palazzina: un'invenzione romana”, edito da AR edizioni».

I premiati
Ed ecco i premiati (limitatamente alla sezione fotografia). Il primo premio per la migliore fotografia per aderenza alla realtà pur nella sua interpretazione artistica è andato all’immagine dal titolo “Pac-Man architettonico, Città nuova vs città vecchia” di Marianna Licari. Il primo premio per la migliore fotografia per originalità della rappresentazione figurativa, è andato alla foto “La Nave” scattata da Alessandro Amoruso. Il primo premio per la migliore fotografia che racconta le nuove realizzazioni è andato ex aequo a alla foto “Drammaticità urbana” di Katia Longo e alla foto “Patch” di Valentina Accomasso. Per il tema “la palazzina come concetto di qualità: i nuovi materiali costruttivi” il premio Gruppo è andato alla foto “Geometria urbana” di Donatella Gazzè.

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