Progettazione

Hotel e spazi pubblici nelle ex scuderie reali: i veneti C+S Architects premiati nel maxi-concorso in Belgio

di Mauro Salerno

Maxi-progetto in Belgio per i veneti C+S Architects. Lo studio di architettura ha vinto il concorso internazionale per il restauro delle Ex-Scuderie Reali e la riqualificazione urbana
e paesaggistica dell'area Panquin a Tervuren. Un progetto dal valore complessivo di oltre 60 milioni che il duo formato da Marco Cappai e Alessandra Segantini si è aggiudicato in partnership con un team multidisciplinare che include anche uno sviluppatore immobiliare (Ion & Pmv) che si occuperà di tradurre il piano in realtà.

Al centro del progetto c'è la trasformazione delle Ex-Scuderie Reali situate nel comune belga che ora verranno trasformate in un albergo di lusso con spa, aree conferenze e spazi commerciali, all'interno di un grande parco. Il progetto sviluppa inoltre tre nuovi complessi residenziali immersi nel verde, che verrà completamente ridisegnato.

Occuparsi del rapporto tra antico e nuovo, intervendo nei progetti di recupero con soluzioni innovative è una delle cifre caratteristiche dello studio italiano, che vanta nel curriculum diversi progetti realizzati in contesti delicati, a partire da Venezia. «Questo progetto ci permetterà di restituire ai cittadini di Tervuren una parte di città oggi interclusa - dicono gli architetti -. In questo caso il rapporto tra antico e nuovo è stato risolto grazie all'inserimento di una serie di micro-piazze urbane, interamente pedonali capaci di ricucire i diversi elementi del progetto e reinventare lo spazio pubblico come spazio di
gioco, sosta, mercato, svago». Gli immobili recuperati sono circa 5.000 mq . Nel progetto è prevista anche la realizzazione di un nuovo grande parcheggio interrato con una piazza pubblica riparata dal traffico in sommità.

Per ottenere l'incarico (oltre a un rimborso spese di 25mila euro previsto per i 4 ammessi alla seconda fase), C+S ha battuto la concorrenza di una ventina di studi internazionali, tra cui, nella prima fase, anche Caruso St. John.

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