Progettazione

Permasteelisa ai cinesi: acquistata da Grandland per 467 milioni di euro

di Barbara Ganz

Un'operazione triangolare, giocata fra Cina, Giappone ed Europa e che ha richiesto oltre un anno. Per un corrispettivo base di 467 milioni il 100% del capitale sociale di Permasteelisa - azienda con base a Vittorio Veneto (Treviso), contractor leader a livello mondiale nel settore della progettazione, gestione progetti, produzione e installazione di involucri architettonici e impianti per interni - passa dal gruppo giapponese Lixil al cinese Grandland. Un mandato complesso, quello per la vendita, che ha richiesto una prima scrematura fra i potenziali acquirenti, sia strategici che finanziari. Alla base la volontà del gruppo giapponese, che aveva acquisito Permasteelisa nel 2011, di trovare una migliore collocazione all'azienda; l'accordo raggiunto «crea un player globale di dimensioni e portata senza precedenti: grazie alla loro complementarità, per le due realtà si prospettano grandi vantaggi», si legge in una nota congiunta. Grandland Group, sede a Shenzhen, è in rapida crescita nel settore della progettazione e costruzione di opere di design architettonico, uno tra i migliori 500 brand cinesi (nella categoria design architettonico): «Questa alleanza strategica consentirà di creare il più grande colosso del mondo nel settore delle facciate continue, con uno straordinario potenziale di ulteriore crescita per entrambe le società».

L'attività di Permasteelisa - dove negli ultimi anni è stato avviato un processo di turnaround concentrato sull'introduzione di procedure di project management e su una selezione più mirata dei mercati esteri - resterà concentrata sulla realizzazione di architetture all'avanguardia e progetti di alta qualità nel settore del lusso. Confermati anche l'amministratore delegato Riccardo Mollo, così come il resto del top management; alla base dell'operazione non c'è la ricerca di sinergie di costo o di concentrazione delle sedi produttive, dunque senza conseguenze negative sull'occupazione. «Sono lieto che Grandland abbia riconosciuto e abbracciato la nostra strategia aziendale. Al termine dell'operazione, ci attendiamo il completamento del processo di trasformazione di Permasteelisa già in atto, mentre il percorso finalizzato a ottenere un maggiore livello di solidità proseguirà - ha dichiarato Mollo - Inoltre, siamo grati a Lixil per il sostegno fornito nel corso degli anni e per il modo in cui ha gestito la transizione».

Nel processo di passaggio della società a Grandland, Barclays con il proprio team specifico per i mandati di vendita è stata l'advisor finanziario del gruppo Lixil, seguito dallo studio legale Clifford Chance. Significativa anche la vendita a un compratore cinese, in un periodo nel quale il Paese ha deciso per una significativa stretta sugli investimenti all'estero. Permasteelisa, un fatturato annuo di circa 1,4 miliardi di euro, è presente in quattro continenti, con un network di oltre 50 aziende in più di 30 Paesi e oltre 6.500 dipendenti. Tra le sue realizzazioni figurano alcune delle più prestigiose opere architettoniche contemporanee al mondo come l'Opera House di Sydney (il primo edificio a utilizzare in modo estensivo il sistema di facciate continue), la Eight Spruce in lower Manhattan (conosciuta anche come Beekman Tower), lo Shard e il 20 Fenchurch Street a Londra, il Museo Guggenheim di Bilbao e il MoMA di New York.

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