Concorsi in Europa, Losanna trasforma e potenzia lo stadio sul lago di Lemano

La città di Losanna si appresta a trasformare lo stadio Pierre-de-Coubertin in una struttura all'altezza di manifestazioni sportive internazionali. Ampliarne la capienza fino ad arrivare a contenere 12mila spettatori, di cui la metà sistemati in gradinate provvisorie, è un altro aspetto del programma delineato dall'amministrazione elvetica, che per attuarlo inizia dal lancio di un concorso di progettazione, fissando un budget massimo di quasi 28 milioni di euro (30 milioni di franchi).

Lo stadio sorge a Vidy, un quartiere affacciato sulle rive del Lago di Lemano, polmone verde della città, dove gli abitanti amano trascorre il tempo libero, praticando attività sportive o di svago all'aria aperta. Dunque il progetto dovrà garantire un basso impatto sull'ambiente e un buon inserimento nell'ambiente naturale e paesaggistico del sito. In particolare l'utilizzo di gradinate provvisorie e la valorizzazione del luogo sono due temi cardine del progetto, entrambi legati al concetto di sostenibilità economica e ambientale. Gli spalti rimovibili hanno infatti un triplice vantaggio: limitano i costi di trasformazione, garantiscono una più facile adattabilità ai bisogni futuri e, rispetto alla realizzazione di gradinate fisse, hanno un minor impatto sull'ambiente. Lo stadio dovrà, inoltre, essere integrato con attrezzature di servizio, tra cui gli spogliatoi, per essere terminato nel 2020.

Il concorso è a procedura aperta, si svolge in forma anonima ed è articolato in un unico grado. Si rivolge a team pluridisciplinari guidati da un architetto e composti almeno da un ingegnere civile e da un architetto paesaggista. Per concorrere i partecipanti devono effettuare un'iscrizione entro il 18 marzo alle ore 16, versando alla Cassa comunale di Losanna 500 franchi (464 euro), somma che sarà rimborsata ai team autori dei progetti ammessi al giudizio della giuria. La giuria ha a disposizione un budget di 300mila franchi, l'equivalente di 278mila euro, per l'attribuzione di circa 5 premi e di eventuali menzioni. L'obiettivo della committenza è affidare ai vincitori gli incarichi per la progettazione e realizzazione dell'intervento. Se il l'équipe vincitrice non dovesse disporre delle capacità necessarie per portare avanti gli incarichi, la committenza potrà esigere che il gruppo venga completato con altri professionisti esperti. Tra i membri della giuria, c'è anche il celebre architetto paesaggista francese Michel Desvigne.

Ai partecipanti è richiesto un inquadramento territoriale in scala 1:1000, che comprenda, tra l'altro, la sistemazione degli spazi esterni, degli accessi e le vie di circolazione per automobili e pedoni (esistenti e di progetto). I concorrenti dovranno inoltre elaborare piante, prospetti e sezioni al 500, una serie di prospettive, una sezione di dettaglio significativa e un plastico. Sul fronte della sostenibilità e del risparmio energetico, i progetti dovranno rispettare elevati standard, aderendo agli obiettivi di politica energetica fissati dalla certificazione «Società a 2000 watt», il cui obiettivo è la riduzione del consumo di energia primaria e delle emissioni di CO2.

Il concorso è validato dalla Società svizzera degli ingegneri e degli architetti (Sia) e segue i criteri che l'associazione professionale, di riferimento per specialisti che lavorano nell'ambito delle costruzioni in Svizzera, ha delineato e raccolto in un apposito regolamento (regolamento Sia 142) con l'obiettivo di fissare precisi standard di qualità per la procedura del concorso di progettazione. Tra i criteri che la stazione appaltante accetta aderendo al regolamento 142, vi è l'obbligo di remunerare i vincitori con un premio aggiuntivo qualora decidesse di rinunciare, per sua volontà, alla realizzazione del progetto. Il risarcimento sarà pari alla metà dell'ammontare del montepremi totale.
Da ricordare ci sono alcune date fissate dal bando. In particolare il sito potrà essere visitato dal 18 al 22 gennaio 2016, mentre il termine per la consegna dei progetti scade l'8 aprile (ore 16.30).