Progettazione

Belgio, edizione 2015 di «Open Call»: quattro gare di progettazione su 4 città

di Mariagrazia Barletta

Progettare il riuso degli antichi docks di Anversa, e operare in altre città delle Fiandre per trasformare vecchi uffici in un campus per l'arte, per realizzare un nuovo asilo nido collegato alla città da spazi verdi e per risistemare un'area urbana dedicata al gioco e all'istruzione dei bambini. Sono le sfide lanciate in simultanea in Belgio attraverso quattro concorsi internazionali della seconda edizione 2015 di «Open Call».
Si tratta di una procedura del tutto originale messa a punto dal Flemish Government Architect , un'istituzione che fa parte del Governo fiammingo, creata per mettere in atto strategie a favore della qualità dell'ambiente costruito e del paesaggio nelle Fiandre.

Il Flemish Government Architect raccoglie le richieste di committenti pubblici che hanno bisogno di selezionare team di progettisti per realizzare specifici interventi. Trovate le risorse necessarie, i committenti si affidano alla particolare procedura, che li aiuta a selezionare i professionisti a cui affidare incarichi nel campo della progettazione architettonica, del paesaggio e dell'urbanistica. Il tutto sotto la supervisione di un project manager esperto.
Raccolte le richieste, due volte all'anno il Flemish Government Architect annuncia il gruppo di competizioni, che termina con una procedura negoziata e l'affidamento di incarichi.
Il concorso si svolge dal 1999 e vanta 300 interventi già realizzati. Tra i vincitori nomi noti dell'architettura, tra cui anche gli italiani dello studio Secchi-Viganò, che nel 2009 si aggiudicarono la progettazione della piazza del teatro di Anversa, poi realizzata.

Ampie le possibilità di partecipazione. Per candidarsi è sufficiente presentare tre referenze, tra le quali possono rientrare anche progetti non realizzati. Sul fronte delle capacità economiche e finanziarie, non viene avanzata alcuna particolare richiesta, è sufficiente dimostrare di aver stipulato un'idonea assicurazione professionale.

Per ciascuna competizione, e sulla base del curriculum, viene selezionato un numero ristretto di candidati, i quali partecipano a dei briefing per poi presentare, secondo una procedura anonima, la propria proposta progettuale, che può avere diversi gradi di definizione a seconda dello specifico concorso. Si attiva poi un dialogo tra i concorrenti selezionati e i committenti, fino ad arrivare alla scelta del vincitore, al quale – al termine di una procedura negoziata - viene assegnato l'incarico previsto dal bando. I progettisti possono proporre la propria candidatura per più concorsi.

Le registrazioni si effettuano on line entro il 23 agosto alle ore 23.

Scarica la documentazione di gara

Nuova vita per i vecchi docks di Anversa
La città di Anversa cerca talenti nel campo della progettazione di spazi pubblici per trasformare l'area dei vecchi «South docks». Si tratta di un'area portuale sul fiume Schelda in disuso e col tempo trasformata in un grande parcheggio a raso. La zona, rientrante nel distretto Sud della città, negli ultimi anni è diventata un vivace quartiere, ma i docks non hanno seguito la stessa evoluzione e sono rimasti uno spazio di risulta all'interno del tessuto urbano. Il piano prevede lo spostamento del parcheggio nel sottosuolo in modo da liberare l'enorme area in superficie e riutilizzare lo spazio con l'obiettivo di farne un luogo di elevata qualità urbana, «all'altezza dei più elevati standard internazionali», recita il bando. Per centrare l'obiettivo, l'amministrazione cittadina riserva all'operazione un budget di oltre 16 milioni di euro e cerca team multidisciplinari con competenze in progettazione architettonica e paesaggistica, in urbanistica e nel restyling di spazi pubblici. Saranno cinque i candidati ad avere accesso alla procedura, i quali riceveranno un indennizzo di 15mila euro. In palio ci sono gli incarichi per lo sviluppo della progettazione e il monitoraggio dei lavori. L'onorario previsto è pari al 6 per cento della somma da investire.

Nuove funzioni per gli uffici Belgacom ad Herentals
Trasformare un vecchio edificio per uffici del centro città e farvi convivere più funzioni. È l'obiettivo del comune belga di Herentals, che intende inserire nell'immobile - acquistato insieme al corpo di polizia - un campus di interesse regionale dedicato all'arte, alla musica e alla danza e pensato come un centro aperto dove possano incontrarsi artisti di varie discipline. Nell'edificio dovranno trovare posto anche il quartier generale della polizia locale, gli archivi comunali e uffici nuovi ed esistenti. Un'operazione ambiziosa, che prevede un costo di circa 6,5 milioni di euro. La progettazione dovrà seguire i principi del costruire sostenibile e conformarsi alla normativa sugli edifici ad energia quasi zero. Oltre agli incarichi, in palio c'è un indennizzo di 6.500 euro per ciascuno dei 4 team partecipanti.

Un nuovo asilo nido per Zwijndrecht
L'amministrazione di Zwijndrecht, un distretto sulla riva sinistra del fiume Schelda, non lontano da Anversa, cerca soluzioni di elevata qualità per costruire un asilo nido e un deposito per il suo ufficio tecnico. Bisognerà anche prevedere una nuova zona verde e spazi pubblici di qualità che mettano in relazione l'ufficio tecnico, l'asilo e le scuole limitrofe. I candidati devono avere dimestichezza con materie specifiche, tra cui: sicurezza antincendio, ergonomia, acustica e progettazione sostenibile. L'obiettivo è affidare gli incarichi per la progettazione architettonica, strutturale e impiantistica. A ciascuna delle cinque équipe prescelte per partecipare alla call sarà corrisposto un indennizzo di 6mila euro.

Un'area a misura di bambino a Dilbeek
Sfruttare le potenzialità di un'area della città di Dilbeek ampiamente dedicata al gioco e all'istruzione dei bambini, pensando a un nuovo layout e a infrastrutture che mettano in connessione le diverse funzioni presenti. È la richiesta della città di Dilbeek, che intende migliorare la vivibilità e sfruttare le potenzialità del sito di Begijnenborre, dove oggi sorgono un grande parco giochi, una scuola per l'infanzia, strutture per l'intrattenimento dei bambini in orario extrascolastico e una sala polifunzionale per attività di quartiere. L'obiettivo è creare un ambiente di vita più sicuro, piacevole e sostenibile, mettendolo in connessione con il contesto attraverso anche un ridisegno della mobilità. L'amministrazione ha a disposizione 3 milioni di euro. A ciascuno dei 4 candidati ammesso al concorso andrà un indennizzo di 4mila euro. Per l'incarico di sistemazione dell'area l'onorario è di 15mila euro.

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