Lavori Pubblici
Guida al Dl 35/2013 con gli approfondimenti e le risposte ai quesiti delle imprese
Massimo Frontera
- pdf Il testo dell'audizione dell'Ance in Parlamento sul decreto 35/2013
- pdf La circolare n.17/2013 della Ragioneria Generale dello Stato
- pdf Il testo annotato e «navigabile» del Decreto legge 35/2013
- pdf La relazione tecnica al Dl 35/2013 sui pagamenti e gli atti parlamentari
- pdf Il testo del decreto legge 35/2013 sui pagamenti dei crediti delle imprese
- pdf L'analisi delle Regioni al Dl pagamenti e le richieste di modifica
- pdf L'analisi del Dl 35/2013 da parte dell'Anci
- pdf L'analisi del Dl 35/2013 da parte dell'Ance
- pdf L'analisi del servizio studi della Camera dei Deputati
Il Dl 35/2013 è stato definitivamente convertito in legge dalla Camera dei deputati in terza lettura. Nel frattempo sono stati rispettati tutti gli importanti adempimenti attuativi a carico del ministero dell'Economia e della Cassa depositi e prestiti. Tutto bene tranne un infortunio occorso nel passaggio parlamentare al Senato, che ha visto il definanziamento della seconda tranche di 400 milioni per l'anticipazione concessa da Cdp a Comuni e province per pagare i debiti. Tra gli ultimi documenti aggiunti c'è il testo del Dl 35 ricostruito e in attesa della pubblicazione in «Gazzetta»

Il decreto sblocca-pagamenti ha ricevuto il via libera definitivo da parte della Camera. L'ok è arrivato all'unanimità. Nel frattempo sono stati rispettati tutti gli importanti adempimenti attuativi a carico del ministero dell'Economia e della Cassa depositi e prestiti. La Ragioneria ha ripartito già quasi 11,3 miliardi, tra Comuni e Province (4,5), Regioni (6,26) e ministeri (0,5) mentre la Cassa depositi e prestiti ha erogato 3,6 miliardi agli enti locali senza cassa. Si tratta delle ultime risorse che arriveranno agli enti da Via Goito perché la seconda tranche di 400 milioni è stata stornata e destinata al rimborso dell'Imu pagata dai comuni per i propri immobili.
Dall'elaborazione fatta dall'Ance sui numeri forniti del Tesoro, emergono però indizi sull'esistenza di una quota di pagamenti rimasta inespressa, non quantificabile.
Tra le principali novità da segnalare c'è la modifica al codice appalti che consente all'impresa (ma solo fino al 2015) di sospendere i lavori in cantieri con un corrispettivo non pagato di solo 15% dell'importo contrattuale e non più del 25%. Confermata la flessibilità sul Durc, la cui regolarità deve essere riferita alla data di emissione della fattura. Ampliato anche il plafond da destinare al patto regionale verticale incentivato, che passa da 800 milioni a quasi 1,3 miliardi.
L'operazione avviata ha i confini ancora incerti (solo entro il prossimo 15 settembre il ministero dell'Economia sarà in possesso della lista completa dei creditori di tutte le amministrazioni pubbliche). Ma soprattutto rappresenta una misura parziale.
C'è ancora molta distanza tra i circa 91 miliardi di debito complessivo della Pa nei confronti delle imprese (stando alle stime della Banca d'Italia aggiornate al 2011) e i circa 40 stanziati dal Dl 35/2013. In particolare il settore delle costruzioni hanno un maturato un credito quantificato tra tra i 19 (stima Ance) e 21 miliardi (stima Banca d'Italia). Rispetto a questa cifra, il governo ha però allentato i vincoli del patto di stabilità solo di 7,7 miliardi, di cui la parte più cospicua (5 miliardi) è riservata al pagamento di debiti di Comuni e di Regioni.
Questo fascicolo on line - composto da testi, documenti e focus di approfondimento - raccoglierà in modo progressivo i contenuti necessari a seguire, passo per passo, l'applicazione delle norme varate dal governo, a partire dal testo pubblicato sulla «Gazzetta» dello scorso sabato 8 aprile, in discussione in Parlamento.
Guarda tutte le principali novità nel testo licenziato definitivamente dalla Camera lo scorso 5 giugno (link )
Scarica il testo ricostruito in pubblicazione sulla «Gazzetta Ufficiale» (link )
Per accedere ai contenuti è sufficiente cliccare sul testo in colore rosso
GLI APPROFONDIMENTI
LE NOVITA' DEL DECRETO 35/2013 CONVERTITO IN LEGGE (6 giugno 2013)
ECCO DOVE SONO FINITI I 3,6 MILIARDI DI CDP, COMUNE PER COMUNE
PRONTI ALL'INCASSO 21 MILIARDI SU 40 STANZIATI DAL DL 35/2013 (di Giorgio Santilli)
SCATTA LA CORSA ALL'ULTIMA TRANCHE DI ALLARGAMENTO DEL PATTO: TORTA DI 500 MILIONI PER PROVINCE E COMUNI RITARDATARI
PROVINCE E REGIONI, INTESA SUL RIPARTO DEL FONDO DI OTTO MILIARDI PER I DEBITI NON SANITARI
FONDO DI ANTICIPAZIONE, COMUNI E PROVINCE CHIEDONO 5,8 MILIARDI
LE IMPRESE ANCE SCRIVONO AGLI ENTI: «CARO COMUNE, ECCO QUANTI LAVORI MI DEVI ANCORA PAGARE...»
ALLENTAMENTO DEL PATTO ANCHE PER I SAL LIQUIDATI PRIMA DEL 9 APRILE, MA LA PRECEDENZA VA AI PAGAMENTI FATTI DOPO L'ENTRATA IN VIGORE DEL DL 35/2013
L'AGENZIA DELLE ENTRATE FRENA SULL'ESTENSIONE DEI BENEFICI DELLE COMPENSAZIONI
LA BANCA D'ITALIA STIMA IN +0,7% L'EFFETTO POSITIVO SUL PIL DEL DL PAGAMENTI
RAGIONERIA, LE ISTRUZIONI AI MINISTERI (IL CONTENUTO DELLA CIRCOLARE 18/2013)
RAGIONERIA DELLO STATO: LA COMUNICAZIONE DELLA PA CERTIFICA AUTOMATICAMENTE IL CREDITO MA GLI FA PERDERE LA DATA
POCHI STRUMENTI ALLE IMPRESE PER CONTROLLARE LA CORRETTEZZA DELL'ENTE E I TEMPI DI PAGAMENTO
SCATTA L'OPERAZIONE TRASPARENZA SUL DEBITO ITALIA: LA MAPPA COMPLESSIVA ENTRO IL 15 SETTEMBRE
ALLO STATO 5,7 MILIARDI DI ONERI PER GLI INTERESSI SUI BTP (di Alessandro Arona)
IL «CREDITO MONSTRE» DELLE COSTRUZIONI VALE 21 MILIARDI
I TESTI
LA CIRCOLARE N.30/2013 DELLA RAGIONERIA DELLO STATO ALLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE (28 giugno 2013)
LA CIRCOLARE N.27/2013 DELLA RAGIONERIA DELLO STATO ALLE AMMINISTRAZIONI CENTRALI (6 giugno 2013)
IL TESTO RICOSTRUITO DEL DECRETO LEGGE N.35/2013 APPROVATO DEFINITIVAMENTE IN PARLAMENTO E IN ATTESA DI PUBBLICAZIONE IN GAZZETTA (5 giugno 2013)
IL TESTO DEL DECRETO LEGGE N.35/2013 VARATO DAL GOVERNO
IL TESTO ANNOTATO E NAVIGABILE DEL DECRETO LEGGE N.35/2013 VARATO DAL GOVERNO
IL TESTO DEL DL 35/2012 INTEGRATO CON LE MODIFICHE APPROVATE ALLA CAMERA DEI DEPUTATI E L'ANALISI DEL SERVIZIO STUDI DEL SENATO (maggio 2013)
IL DM ECONOMIA CHE APPROVA L'ADDENDUM CON CASSA DEPOSITI E PRESTITI (aprile 2013)
I QUESITI
LE RISPOSTE ALLE DOMANDE DELL IMPRESE (12 aprile 2013)
I DOCUMENTI
LA NOTA DEL MEF COMUNICATA AI SENATORI SULL'ATTUAZIONE DEL DL 35/2013 (maggio 2013)
LE ANTICIPAZIONI CONCESSE DA CASSA DEPOSITI E PRESTITI A COMUNI E PROVINCE PER EFFETTUARE I PAGAMENTI (13 maggio 2013)
GLI SPAZI FINANZIARI CONCESSI DALL'ECONOMIA AGLI ENTI LOCALI PER L'ALLENTAMENTO DEL PATTO
CONTRATTO TIPO TRA AMMINISTRAZIONE E CASSA DEPOSITI PER L'ANTICIPAZIONE DELLE SOMME
- IL MODULO DA UTILIZZAREIL TESTO DELLA CIRCOLARE 18/2013 DELLA RAGIONERIA SUL DECRETO LEGGE 35/2013
IL TESTO DELLA CIRCOLARE 17/2013 DELLA RAGIONERIA SUL DECRETO LEGGE n.35/2013
L'ANALISI DEL DL N:35/2013 DA PARTE DEL SERVIZIO STUDI (DIPARTIMENTO BILANCIO) DELLA CAMERA DEI DEPUTATI
RELAZIONE TECNICA DEL DECRETO LEGGE N.35/2013 (e gli atti parlamentari)
LE OSSERVAZIONI DELLE PARTI SOCIALI
L'ANALISI DELL'ANCE AL DECRETO LEGGE N.35/2013 (11 aprile 2013)
L'ANALISI DELL'ANCI AL DECRETO LEGGE N.35/2013 (11 aprile 2013)
L'ANALISI DELLE REGIONI AL DECRETO LEGGE N.35/2013 (11 aprile 2013)
L'ANALISI DEGLI ORDINI PROFESSIONALI (15 aprile 2012)
L'ANALISI DI CONFINDUSTRIA (16 aprile 2013)
L'ANALISI DI RETE IMPRESE (16 aprile 2013)
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