Appalti

Imprese/1. Astaldi, dai commissari ok sul piano e sulla proposta dei creditori

Lo comunica la società, affermando che «la proposta di concordato viene qualificata come «sicuramente più vantaggiosa per i creditori chirografari» rispetto all'amministrazione straordinaria

di R.Fi.

«I commissari giudiziali hanno espresso parere positivo sulla fattibilità giuridica ed economica del piano e della proposta di concordato». Lo riferisce Astaldi, il giorno dopo il deposito in Tribunale a Roma della relazione sulla proposta di concordato preventivo in continuità aziendale.La società riferisce che nella relazione la proposta di concordato viene qualificata come «sicuramente più vantaggiosa per i creditori chirografari» rispetto allo scenario alternativo dell'amministrazione straordinaria. Astaldi ricorda che il Tribunale di Roma ha ammesso la società alla procedura di concordato il 5 agosto scorso e ha ordinato la convocazione dei creditori per il voto sulla proposta di concordato in sede di adunanza dei creditori per il 26 marzo alle 10.30, dinanzi al giudice delegato Angela Coluccio, alla sezione fallimentare del Tribunale di Roma.La relazione s'inserisce nell'ambito della procedura concordataria, per cui sono convocate a Roma assemblee degli obbligazionisti Uk da 140 milioni di euro e Usa da 750 milioni per deliberare sulla proposta di concordato preventivo in continuità aziendale, il 25 febbraio, 10 marzo e 24 marzo (in prima, seconda e terza convocazione).

Assemblee che il Comitato bondholder Astaldi, che rappresenta 70 milioni di euro degli investitori in obbligazioni Astaldi scadenza 2020 e 2024, ha chiesto di revocare, non ritenendole competenti «a decidere, a maggioranza, quale voto il loro rappresentante dovrà esprimere nell'adunanza dei creditori». Nei giorni scorsi Astaldi aveva annunciato di essere in linea con i target della proposta concordataria presentata al Tribunale, comunicando che il portafoglio ordini al 31 dicembre 2019, era superiore a 6,5 miliardi di euro e ribadendo «il proprio convincimento che l'approvazione della proposta concordataria costituisca la migliore soluzione attualmente disponibile nell'interesse dei creditori». Ieri a Piazza Affari il titolo Astaldi ha chiuso con un rialzo del 3,09% a 0,568 euro. La capitalizzazione della società ammonta a 56 milioni di euro.

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