Appalti

Ddl Bilancio/2. Ance: bene il «piano spagnolo» di aiuto ai comuni più il fondo per la progettazione

di M.Fr.

«Piena condivisione» dell'Ance sull'articolato piano di misure a favore degli enti locali previsto dall'articolo 8 del Ddl bilancio. Il giudizio complessivo dei costruttori sulla manovra all'esame del Senato è positivo, salvo la preoccupazione di vedere che il grosso delle risorse è "appostato" sul medio e lungo termine con un orizzonte che arriva fino al 2034.

Le prime valutazioni ufficiali della manovra sono state espresse dal presidente dell'Ance, Gabriele Buia, lo scorso giovedì 7 novembre nel ciclo di audizioni presso la commissione Bilancio di Palazzo Madama. Dove appunto l'Ance ha detto «di condividere pienamente la scelta di riproporre il Programma di investimenti per i comuni, il cosiddetto "Piano spagnolo" e la previsione di un Fondo per la progettazione dei Comuni». «Con l'auspicio - ha aggiunto subito dopo - che un ammontare di risorse molto più rilevante possa essere destinato a queste priorità». «Il Piano spagnolo - ha infatti ricordato Buia - ha infatti dimostrato nel 2019 di essere uno strumento efficace per fare partire i cantieri, utilizzare
rapidamente le risorse e quindi per fare Pil».

Peccato però che, secondo i costruttori, anche se «le finalità di intervento previste dal Ddl - e cioè la messa in sicurezza di strade ed edifici pubblici, rigenerazione urbana e
manutenzione delle infrastrutture stradali - sono del tutto condivisibili, la tempistica di utilizzo delle risorse non è assolutamente adeguata a rispondere alle esigenze, non più rimandabili, che riguardano i bisogni di persone e famiglie e la stessa competitività del Paese». Da qui la proposta di rimodulare le risorse. «Invece di disperdere i già limitati sforzi di rilancio degli investimenti in più rivoli/programmi di spesa - ha osservato il presidente dell'Ance - occorre quindi concentrare tutte le risorse disponibili nel 2020 su questo strumento e sul fondo per la progettazione, rimodulando le risorse previste dal Ddl per gli investimenti, a cominciare da quelle del Fondo amministrazioni centrali». «Serve più coraggio - ha concluso Buia - per dare volano alla crescita attraverso la ripresa degli investimenti».

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©