Appalti

Tav/2. Sulla Torino-Lione presto la versione definitiva del lavoro di Ponti, poi Francia e infine pubblicazione

di A.A.

Dovrebbe essere pubblicata all’inizio di febbraio l’analisi costi-benefici sulla Tav Torino-Lione, insieme all’analisi giuridica. Queste le tappe: il Ministero ha chiesto al gruppo di lavoro guidato da Marco Ponti alcune modifiche alla bozza consegnata una decina di giorni fa: dovrà in particolare tenere conto dei costi dell’adeguamento della linea storica Torino-Lione, lavori che si dovranno comunque fare, perché l’attuale linea è fuori legge rispetto alla sicurezza. Saranno costi minimi in caso si faccia la Torino-Lione, dovranno servire solo a tappare i buchi per qualche anno, e invece più consistenti, circa 1,5 miliardi di euro, se la Torino-Lione non si farà.

Nel giro di una settimana dovrebbe essere pronta anche l’analisi tecnico-giuridica, preparata dai giuristi della Struttura di missione e condivisa con l’avvocatura dello Stato.

Poi il ministro Toninelli condividerà tutto il paccchetto con la ministra francese dei Trasporti Elisabeth Borne.

Quindi il tutto sarà pubblicato sul sito del Ministero delle Infrastrutture, con le valutazioni del Ministro Toninelli.

Solo dopo si aprirà il dibattito politico nel governo e si arriverà alla decisione definitiva.

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