Appalti

Pagamenti Pa, ecco lo schema di riserva per ottenere i soldi con gli interessi (salati)

di Massimo Frontera

«Con la presente riserva l'Appaltatore eccepisce il ritardo con il quale codesta Committente ha provveduto a corrispondere i lavori svolti e contabilizzati al SAL n. … , per lavori a tutto il ……. e per l'effetto chiede il pagamento degli interessi maturati ai sensi del Decreto Legislativo 9 ottobre 2002, n. 231».

Inizia così lo schema di riserva che l’Ance ha predisposto a tutela delle imprese nei confronti dei ritardati e mancati pagamenti da parte delle amministrazioni committenti. Lo strumento operativo si inquadra nell’impegno dell’associazione nei confronti della piaga dei mancati pagamenti. La questione - mai risolta - ha visto nei giorni scorsi una novità importante con il parere che la Commissione europea ha inviato alla stessa Ance in risposta a una richiesta di parere su due bandi di Anas e Rfi contenenti clausole contrattuali contrarie ai principi delle direttive comunitarie. Nella sua risposta la Commissione Ue non ha potuto che confermare i principi della direttiva (recepiti tuttavia in modo “elastico” dal codice dei contratti) .

Lo schema di riserva messo dall’Ance si appella proprio alla norma comunitaria. «La fondatezza della domanda in esame - si legge infatti nello schema - risiede nella prescrizione comunitaria di cui all'art. 4, comma 3, lett. a) della Direttiva 2011/7/UE il cui precetto, self executing, è inderogabile per gli Stati membri, fatta eccezione per i casi espressamente indicati al comma 4 della stessa norma, non coincidenti con la fattispecie».

«In forza della citata norma - prosegue lo schema - se ne ricava che la liquidazione del titolo deve intervenire inderogabilmente entro il termine massimo di trenta giorni dalla maturazione del SAL. Ne consegue che è illegittima ed inefficace la deroga contrattuale ai termini di pagamento previsti dalla normativa comunitaria in danno dell'appaltatore e per l'effetto sussiste il ritardo nei pagamenti da parte della Committente, foriero per l'Impresa esecutrice dei lavori di pregiudizio economico e finanziario meritevole di integrale ristoro mediante la corresponsione degli interessi ai tassi di legge».

Lo schema conclude con la richiesta di tutto l’importo dovuto, inclusi i pesanti interessi di mora. «In conclusione, con la presente riserva si chiede la corresponsione degli interessi da ritardato pagamento per l'importo di € ……………., calcolato sul valore dei lavori eseguiti e contabilizzati ed in applicazione del tasso d'interesse Bce maggiorato di 8 punti percentuale a decorrere dal primo giorno di ritardo rispetto al termine dettato dalla Direttiva e sino all'effettivo pagamento».

Lo schema Ance di «riserva per mancati pagamenti»

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