Appalti

Ddl bilancio/4. Agli enti locali 400 milioni a pioggia per investimenti

di Massimo Frontera

Risorse per 400 milioni agli enti locali da destinare a investimenti per la messa in sicurezza di opere pubbliche. Lo prevede un emendamento alla manovra presentato dai relatori al Ddl Bilancio in Senato. La misura prevede l'assegnazione delle risorse entro il 10 gennaio 2019 con un decreto del ministero dell'Interno. I cantieri vanno avviati entro il 15 maggio 2019. Le risorse possono essere utilizzate per la messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici e patrimonio culturale.

Ciascun comune potrà finanziare uno o più lavori, a condizione che l'opera non sia integralmente finanziata da altri soggetti e che l'intervento sia aggiuntivo rispetto alla lista già inserita nella programmazione triennale dell'ente. I lavori potranno essere appaltati con procedura negoziata oppure affidati direttamente, a seconda dell'importo. Le risorse, prevede sempre l'emendamento, saranno erogate in due tranche: 50% all'avvio del cantiere e 50% all'esito del collaudo.


«Dopo anni di tagli da parte dei precedenti governi vogliamo realizzare un grande piano
investimenti per aprire cantieri su tutto il territorio nazionale e rilanciare la crescita del Paese», ha commentato il ministro per i Rapporti con il Parlamento e la Democrazia
diretta, Riccardo Fraccaro. «In Italia - ha aggiunto - c'è bisogno di interventi strutturali per opere pubbliche di riqualificazione e di manutenzione straordinaria, tenendo conto delle specifiche esigenze dei territori». Per gli enti locali che non staranno al passo con i tempi, scatterà la revoca dei fondi.

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