Appalti

Toninelli sceglie il magistrato Alfredo Storto al Legislativo. A Giorgetti il Cipe

di Alessandro Arona

Il ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli ha nominato Alfredo Storto, 51 anni, magistrato del Tar Lazio, nuovo capo dell'Ufficio legislativo del dicastero di Porta Pia. Un ruolo chiave, visto l'obiettivo posto dal governo Conte di intervenire presto con norme di legge "di semplificazione" del Codice appalti 2016-17. Per questo Toninelli, a differenza delle scelte dei capi del suo staff (dove ha scelto figure "nuove" nel campo delle infrastrutture e dell'amminstrazione pubblica) in questo caso ha puntato su una figura di lunga esperienza. Alfredo Storto è infatti il capo uscente dell'Ufficio legislativo del ministro dell'Ambiente Gianluca Galletti (Udc), nei governi Renzi e Gentiloni, e prima ha ricoperto lo stesso ruolo per il Ministro per la Pubblica amministrazione Gianpiero D'Alia (Udc) nel governo Letta. Prima del 2013 Storto è stato vicario del Dipartimento Affari giuridici della Presidenza del Consiglio e capo dell'Organismo indipendente di valutazione dell'amministrazione economico-finanziaria.

Come sottosegretari alle Infrastrutture (uno dei tre sarà vice-ministro) arrivano poi, nominati dal Consiglio dei ministri del 12 giugno dopo il vertice Salvini-Di Maio:
1) Armando Siri, Lega, 46 anni, genovese, senatore e consigliere economico di Salvini e considerato "padre" della Flat tax. In gioventù collaboratore di Bettino Craxi, poi giornalista Mediaset. Nel 2015 ha patteggiato una pena di 1 anno e 8 mesi per bancarotta fraudolenta, per il fallimento della sua azienda MediaItalia.
2) Edoardo Rixi, 48 anni, anch'egli genovese e della Lega, laureato in Economia e già assessore allo Sviluppo economico della Regione Liguria. Rinviato a giudizio per peculato nel processo "Spese pazze Liguria".
3) Michele Dell'Orco, 32 anni, cinquestelle, perito chimico della provincia di Modena, deputato già nella scorsa legislatura (dall'età di 27 annni), è stato membro della Commissione Trasporti della Camera.

A Giancarlo Giorgetti, Lega, sottosegretario alla presidenza del Consiglio, la delega al Cipe.

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