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Manutenzione ferroviaria/2. Rfi spinge sulla sicurezza: spesa stabile al livello record di 1,7 miliardi, risorse per 9,8

di A.A.

La spesa annua di Rfi per manutenzione straordinaria e sicurezza resterà stabile per molti anni al livello record raggiunto nel 2016 e 2017, e cioè 1,7 miliardi di euro. L'aumento del 70% tra il 2013 e il 2016, da 1,0 a 1,7 miliardi, non è dunque una fiammata effimera, ma piuttosto uno stabile ampliamento del mercato e dell'impegno di Rfi per la manutenzione e la sicurezza della rete ferroviaria.

Per la sicurezza, inoltre, è in arrivo con il Dpcm Investimenti 2018 un altro miliardo e 100 milioni di euro, risorse che si vanno ad aggiungere agli 8,7 miliardi di euro disponibili nel Contratto Rfi-Investimenti 2017-2021 (in approvazione definitiva), portando così a 9,8 miliardi le risorse complessive a disposizione di Rfi.

Nel contratto Rfi sono previsti programmi molto ambiziosi per "Sicurezza e obblighi di legge", per un ammontare di 33,8 miliardi, coperti da finanziamento solo per 9,8 miliardi, ma questi numeri non vanno letti come una "carenza" di risorse per 24 miliardi di euro, perché 16,2 miliardi su 33,8 si riferiscono ad esigenze in un "orizzonte programmatico", ossia oltre i dieci anni; interventi per soppressione passaggi a livello (4,7 miliardi), risanamento acustico (6,5 mld) e sicurezza in galleria (5,0 miliardi) che prevedono una soppressione totale dei passaggi a livello e dei punti della rete in aree abitate senza pannelli anti-rumore, e l'adeguamento degli standard in galleria agli obblighi del Dm 2005, superiori a quelli europei e perciò rinviati a un futuro ultradecennale.
In sostanza, dunque, le esigenze "vere" di manutenzione e sicurezza che Rfi stima da qui a dieci anni valgono 17,6 miliardi: 8,7 sono finanziati nel CdP-I 2017-2021 (in fase di approvazione), per opere in corso o in avvio, un altro 1,1 miliardi arriverà nei mesi prossimi con il Dpcm Investimenti 2018, mentre per i restanti 7,8 miliardi Rfi confida nello stanziamento progressivo di risorse nelle prossime leggi di bilancio.

Sono i tre elencati qui sopra i passaggi più interessanti del documento che Rfi ci ha trasmesso, elaborato per «Edilizia e Territorio», in seguito alle domande che abbiamo inviato sul tema degli investimenti in sicurezza ferroviaria.

La correlazione tra incidentalità e manutenzione è molto labile, visto che il 78% degli incidenti rilevanti e l'86% delle vittime di incidenti ferroviari sono dovute a un'«indebita presenza o attraversamento di pedoni sulla sede ferroviaria», e nel restante 20% solo circa un terzo di incidenti o vittime sono causati da carenze nella manutenzione (anche quella ordinaria).

La nostra non ha l'ambizione di essere un'inchiesta sullo stato di manutenzione della rete ferroviaria, ma solo sul livello di investimento Rfi in manutensione e sicurezza e sui programmi in questo senso.
Ebbene, stando agli impegni e alle previsioni Rfi, all'attuale ritmo "potenziato" di 1,7 in miliardi di euro l'anno di spesa, Rfi sarà in grado in dieci anni di soddisfare il piano prioritario di investimenti in sicurezza e manutenzione previsto dal suo Programma.
In particolare, saranno completati i sottoprogrammi per "Migliorameto accessi e obblighi di legge dei terminal passeggeri", il piano per la sicurezza dell'armamento ferroviario (binari e traversine («Già in avanzata fase realizzativa» sottolinea Rfi) e il sistema per il controllo marcia treni. Circa questo punto, Rfi fa sapere che gli interventi sono già realizzati per 2,116 miliardi sui tre del programma, e hanno già coperto l'intera estesa della rete nazionale: hanno riguardato l'attrezzaggio della rete con impianti tecnologici per protezione della marcia dei treni quali il Sistema di Controllo Marcia Treno (SCMT) ed il Sistema di Supporto alla Condotta (SSC): si veda il documento allegato per maggiori dettagli, a pagina 5 .
Saranno completati anche i programmi per la sicurezza dal rischio idrogeologico e sismico. così come il programma per la "diagnostica delle infrastrutture".

Sicurezza Rfi, i numeri del Contratto Investimenti 2017-2021

Sicurezza Rfi, spesa negli anni e programmi

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