Appalti

Piste ciclabili, ok in conferenza unificata al riparto dei 14,8 milioni del Mit

di Massimo Frontera

Il ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio ha stanziato e ripartito alle Regioni 14,8 milioni per la sicurezza delle piste ciclabili con uno schema di decreto che ieri ha ricevuto l'intesa in conferenza unificata. Le risorse sono superiori ai 12,4 milioni ripartiti per lo stesso scopo dal Dm Infrastrutture varato un anno fa (Dm 481 del 28 dicembre 2016).I fondi dovranno ora essere messi a bando dalle Regioni, che indicheranno agli enti locali i criteri prioritari da perseguire con i progetti. I 14,8 milioni di fondi statali metteranno in moto investimenti per circa 30 milioni in totale perché è previsto un cofinanziamento del 50% da parte degli enti attuatori, beneficiari finali dei finanziamenti.

Le risorse, spiega una nota del Mit, dovranno essere spese per «interventi funzionali, comprensivi degli eventuali costi per la progettazione, che sulla base di analisi dell'incidentalità specifica, sull'individuazione dei fattori di rischio presenti in loco e delle tipologie di interventi più efficaci, saranno dedicati al miglioramento della sicurezza stradale dei ciclisti all'interno dei Comuni con popolazione residente superiore a 20.000 abitanti». Più precisamente, potranno essere finanziati interventi che prevedano: realizzazione di piste ciclabili, anche in funzione di disimpegno della sede stradale promiscua; realizzazione di percorsi ciclabili, attraversamenti semaforizzati, attraversamenti mediante sovrappassi o sottopassi destinati a ciclisti; messa in sicurezza di percorsi ciclabili; creazione di una rete di percorsi ciclabili protetti o con esclusione del traffico motorizzato da tutta la sede stradale.

Fino a ora, informa sempre il Mit, con i fondi statali sono stati finanziati «più di 70 interventi sul territorio che consentiranno di realizzare più di 60 km tra piste ciclabili e percorsi ciclo-pedonali, quasi 10 km di percorsi pedonali e circa 60 attraversamenti stradali critici per pedoni e biciclette».

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