Appalti

Dieci miliardi alle metropolitane: 4,7 già assegnati, 2,1 entro l'anno, 3,5 nel 2018

di Alessandro Arona

Vale complessivamemte dieci miliardi di euro la "cura del ferro" del ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio per i trasporti urbani: finanziamenti a metropolitane, tranvie, filobus, ferrovie metropolitane ad alta frequenza. Ai primi 4,7 miliardi assegnati nel 2016 e 2017 si aggiungeranno nei prossimi giorni 2,1 miliardi, 720 dal fondo Fsc che sarà sbloccato il 22 dicembre dal Cipe e 1,4 miliardi con un decreto Delrio a valere sul Fondo Investimenti 2017, che il Ministro firmerà subito dopo il Cipe. Da gennaio saranno poi disponibili altri 3,5 miliardi di euro grazie al rifinanziamento del Fondo Investimenti con la legge di Bilancio, risorse che - grazie alle nuove procedure veloci previste per il fondo "comma 140" - Delrio conta di assegnare con decreto entro febbraio.

SI VEDA LO SCHEMA DI SINTESI (in cui però ci sono alcune imprecisioni: la somma di Fsc Fase I e CdP Rfi è di 6.596 milioni e non 6.23; i finanziamenti Fsc residui ammontno a 720 milioni e non 492, dunque il totale "in corso di ripartizione" è di 2.117 e non 1.889)

La massa di risorse è consistente (per l'esattezza 10.324 milioni), specie dopo anni di scarsi investimenti nel trasporto urbano, ma la gran parte dei dieci miliardi produrrà solo in futuro i suoi effetti in termini di cantieri e opere realizzate. Intanto 5,4 miliardi saranno distribuiti solo ora, tra fine anno e l'inizio del 2018. Ma anche parte dei 4,7 miliardi già assegnati, in pravalenza al Sud perché a valere sul fondo Fsc, non si è ancora trasformato in cantieri, ancora fermo alla fase progettuale.

I PRIMI 2,2 MILIARDI ASSEGNATI
Tutta la prima tranche di finanziamenti statali di 2.247 milioni di euro, concordati da Delrio con Regioni e Comuni, oltre che con Palazzo Chigi (Dipartimento politiche di coesione), è stata assegnata nel 2016 a valere sui fondi Fsc 2014-2020: 922 milioni tramite i Patti per il Sud o altri Patti territoriali, altri 1.325 milioni all'interno del Programma operativo Fsc del Mit, da 10,5 miliardi, approvato dal Cipe nel dicembre 2016 (si veda la tabella). L'80% dei fondi sono stati dunque concentrati per legge in aree del Sud. Prevale nettamente Napoli, con 856 milioni su 2.247, per opere di completamento delle linee 1 (chiusura dell'anello) e 6 (tratta Mostra-Municipio) della metropolitana, oltreché interventi su Circumflegrea e Circumvesuviana.
Troviamo poi 153 milioni per Milano, di cui 100 per completamenti M1, M4 e per il 1° lotto metrotranvia Milano Limbiate, e 53 per progettazioni di nuove tratte (che saranno finanziate con i fondi 2018).
Ci sono poi 100 milioni per il completamento della metropolitana di Salerno, i prolungamenti delle metrotramvie di Firenze e Cagliari, la chiusura dell'anello ferroviario di Palermo (tratta Giachery - Politeama - Notarbartolo - RFI), i prolungamenti della linea 1 di Torino, a sud e a nord linea 1 (62,6 mln) oltre all'acquisto di 12 treni (85,8). Per la lista completa si veda la tabella.
Gli interventi sono in gran parte la prosecuzione di opere già avviate, lotti aggiuntivi o completamenti.

Nelle tabelle allegate, relative alle aree urbane di Roma, Napoli, Milano, Torino, Genova, elaborate dal Ministero delle Infrastrutture per Edilizia e Territorio, vengono evidenziati tutti i finanziamenti assegnati dal 2014 a oggi: i 2.247 milioni Fsc del 2016 (Patti territoriali e P.O. Mit Fsc), insieme a 2,46 miliardi di euro finanziati con i Contratti di programma Rfi 2016 e 2017 e relativi ad upgrading dei nodi urbani, opere propedeutiche al m,iglioramento del servizio ferroviario metropolitano (treni ad alta frequenza con servizi di scala metriopolitana), e anche altri interventi Rfi nelle aree urbane. Questi ultimi interventi non vengono considerati dal Mit in senso stretto come "infrastrutture per trasporto metropolitano su ferro": ad esempio su Roma troviamo il raddoppio dela tratta Lunghezza-Guidonia, o su Genova il collegamento ferroviario con l'aeroporto. Dunque rientrano nel conto "metropolitane-tramvie" solo i 2.460 milioni di upgradinfg dei Nodi.

PRIMA TRANCHE, LA SITUAZIONE
Il ministero non ha per ora elaborato un report sullo stato d'avanzamento delle opere finanziate, ma quel che emerge è che una parte di queste, a un anno o oltre dal finanziamento, non ha ancora avviato i cantieri o neppure pubblicato il bando di gara per i lavori. È il caso, ad esempio, dell'ammodernamento della Roma-Lido (180 milioni alla Regione Lazio), e ritardi nell'utilizzo dei fondi si registrano in molte delle città del Sud beneficiarie dei fondi, spesso per carenze progettuali emerse dopo aver ottenuto i finanziamenti. La macchina sembra invece ben avviata, per progettazione e lavori, nei casi di Napoli, Milano, Firenze.

I FINANZIAMENTI IN ARRIVO ENTRO L'ANNO (2.117 milioni)
La Cabina di regia Fsc Stato-Regioni ha sbloccato martedì 19 la ripartizione dell'ultima tranche disponibile Fsc da 6,3 miliardi, di cui 5,4 miliardi di intrastrutture proposte da Delrio (altri dettagli saranno disponibili nei prossimi giorni). Di questi, 720 sono una nuova tranche di finanziamenti alle metropolitane. La ripartizione Fsc sarà approvata dal Cipe nella seduta prevista il 22 dicembre.
Subito dopo il Cipe il ministro Delrio firmerà un suo decreto (già pronto) con il quale assegnerà a specifici progetti i 1.397 milioni decisi dal Mit per le metropolitane a valere sul Fondo invecstimenti comma 140 2017. Saranno tutti interve nti del centro-nord, per compensare l'80% andato al Sud con i fondi Fsc, e saranno ancora in gran parte msnutenzioni straordinarie, adeguamenti e upgrading tecnologici di linee esistenti. A questo scopo fondi consistenti andranno a Roma, e poi Milamo, Firenze, Torino, Genova.

L'ULTIMA TRANCHE DA 3,5 MILIARDI
L'ultima assegnazione di fondi alle metropolitane da parte di Delrio, pari a 3,5 miliardi di euro, sarà a valere sul Fondo Investimenti, rifinanziato dalla legge di Bilancio 2018. I tempi lunghi del Dpcm Gentiloni 2017 saranno compressi, nelle intenzioni del governo, da un lavoro che a livello di ministeri è già stato avviato nei mesi scorsi. Il Mit ha già inviato l'elenco delle opere richieste e le schede relative, e dunque l'elenco dei progetti di metropolitane da finanziare. Si tratta di 3,5 miliardi di finanziamenti, che in base alla legge di bilancio dovrà essere assegnato entro il 28 febbraio. Questa volta saranno tutte nuove opere, nuove linee di metropolitane (sicuramente a Milano) o tratte rilevanti di prolungamento.

Fondi Delrio alle metropolitane, il grafico di sintesi

I primi 2.247 milioni, sintesi per città

Napoli, fondi assegnati (compreso Rfi)

Roma, fondi assegnati (compresa Rfi)

Genova, fondi assegnati (compresa Rfi)

Torino, fondi assegnati (compresa Rfi)

Milano, fondi assegnati (compresa Rfi)

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