Appalti

Lavori all'estero, Salini Impregilo fa poker di contratti per 490 milioni di euro

di Q.E.T.

Salini Impregilo si aggiudica contratti per un valore complessivo di 490 milioni di dollari in Oman, Abu Dhabi e negli Stati Uniti, rafforzando il posizionamento del Gruppo a livello globale nella realizzazione di grandi infrastrutture complesse, e la sua leadership nei settori acqua e trasporti.

Lo fa sapere un comunicato del Gruppo (che qui riportiamo)

Salini Impregilo entra nel mercato dell'Oman con Fisia Italimpianti, società del Gruppo, aggiudicandosi un contratto del valore di 100 milioni di dollari per un impianto di dissalazione da realizzare in joint venture con la società Abengoa per il cliente ACWA Power, Lead Developer privato saudita, insieme agli altri due developers, Veolia e Dhofar International for Investment and Development Co SAOG. La JV, di cui Fisia Italimpianti detiene una quota del 51%, realizzerà un impianto di dissalazione a osmosi inversa (OI) da 113.650 mc/g che fornirà acqua potabile alla città di Salalah, nel sud ovest del Paese.

Ad Abu Dhabi Salini Impregilo si aggiudica un contratto del valore di 200 milioni di dollari per la progettazione e la realizzazione di un collegamento stradale attraverso due isole di Abu Dhabi, per collegare il Capital District e il Central Business District, per cui la capitale degli Emirati Arabi Uniti ha previsto un piano di sviluppo entro il 2030, come stimolo per la sua crescita economica.
Una volta completato, entro il 2020, il collegamento stradale tra le due isole di Umm Lafina e Al Reem attraverserà una riserva di mangrovie, dove Salini Impregilo ripianterà un numero doppio degli esemplari persi durante i lavori, secondo criteri di sostenibilità che il Gruppo persegue in tutti le sue opere.

Negli Stati Uniti Lane Construction, controllata del Gruppo Salini Impregilo, si aggiudica due contratti nel settore strade in Virginia, del valore complessivo pari a 190 milioni di dollari. I contratti rafforzano la presenza del Gruppo nel mercato statunitense ed enfatizzano ancora una volta la sua leadership nel settore strade ed autostrade del paese.
Il primo contratto, del valore di 105 milioni di dollari, prevede la realizzazione di uno svincolo a Virginia Beach, parte di una fase secondaria del progetto I-64/I-264 Interchange Improvements. I lavori cominceranno nella primavera del 2018, per essere completati entro l'autunno del 2021.
Il secondo contratto, del valore di 85,6 milioni di dollari, prevede la realizzazione di una strada di transito lungo una parte a est della I-66 nell'area di Ballston. La costruzione inizierà verso metà del 2018 e impiegherà circa 30 mesi per essere completata. Lane, lavorando a progetti che aiutano a ridurre il traffico stradale e, di conseguenza, anche l'inquinamento, conferma la sua forte attenzione alle tematiche connesse allo sviluppo sostenibile.

Le due aggiudicazioni in Virginia si aggiungono ad un valore di nuovi ordini superiore a 2 miliardi di dollari aggiudicati al Gruppo negli Stati Uniti solo quest'anno, sottolineando la rilevanza del paese quale singolo mercato più importante per Salini Impregilo, che continua nel processo di espansione nell'area. I quattro contratti rientrano in settori del mercato infrastrutturale globale con forti prospettive di crescita. La strategia di Salini Impregilo di concentrarsi su questi settori ha rafforzato notevolmente il suo portafoglio ordini e ha permesso al Gruppo di chiudere con successo un'operazione di rifinanziamento del debito. Salini Impregilo ha inoltre ottenuto un upgrade da parte di un'agenzia di rating, oltre ad essere riconosciuta come leader mondiale nel settore acqua per il quinto anno consecutivo.

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