Accordi quadro/2. Ma sono ancora da firmare il 60% dei contratti, pari al 77% del valore. La lista
Gli accordi quadro Anas per la manutenzione straordinaria sono stati lanciati dal presidente Gianni Armani dal dicembre 2015, ancora prima del Nuovo Codice appalti che dal 18 aprile 2016 ne ha ampliato il campo di applicazione, e finora le gare pubblicate sono 121, pari a 202 lotti, per un importo massimo (nell'intera durata dei contratti) di 2.032 milioni di euro.
ECCO LA LISTA COMPLETA DEI 202 LOTTI IN GARA
L'Anas parla di successo, ma i lotti non aggiudicati, o aggiudicati senza contratto valgono il 77% dell'importo messo a gara, e sono numericamente il 60% del totale (la situazione). Adriana Palmigiano, direttore appalti e acquisti dell'Anas, spiega che dei 122 lotti non ancora firmati per 1.537 milioni di euro, circa la metà, 65 lotti per un valore di 626 milioni di euro, sono già aggiudicati, e per la maggior parte i contratti potranno essere firmati a breve. «Su 65 lotti, 39 hanno già superato i 60 giorni di legge per i ricorsi, con solo 8 ricorsi; dunque sono in via di contrattualizzazione quelli che non hanno subito ricorso. Per 32 lotti l'aggiudicazione è recente, dopo l'estate, dunque siamo ancora nei 60 giorni in cui è possibile il ricorso».
Tra i lotti non ancora firmati, comunque, figurano quelli di importo più consistente, quelli tra 10 e 50 milioni di euro. E tra questi quelli che avevano ad oggetto gli interventi più consistenti, non semplici manutenzioni straordinarie della pavimentazione stradale, ma ad esempio il "risanamento strutturale delle opere d'arte" (50milioni, autostrada A19), la manutenzione straordinaria dei viadotti (tre lotti in Campania da 5,423 mln), il ripristino degli impianti in galleria in ER, Toscana e Umbria (40 mln), gli interfventi di riparazione dei viadotti sulla A19 (25 mln), lavori di manutenzione straordinaria per la protezione delle pile in alveo dei viadotti della A19 (50 mln), l'adeguamento delle barriere stradali dei viadotti sempre sulla A19, tre lotti per complessivi 80 milioni.
E naturalmente i tre lotti da 45 milioni l'uno per 'esecuzione di interventi di messa in sicurezza e adeguamento sulla SS 131 «Carlo Felice» , la gara su cui il Mit ha sollevato obiezioni giuridiche in merito all'utilizzo dell'accordo quadro e su cui poi si è deciso di affidare l'ultima parola all'Anac di Cantone. L'Anas ostenta serenità - «la gara va avanti» dice Dibennardo - ma è chiaro che la risposta di Cantone fornirà un importante orientamento sull'utilizzo dello strumento.
I nodi da sciogliere sono due: l'utilizzabilità dell'accordo quadro non solo per la manutenzione ma anche per le nuove opere, ma soprattutto la possibilità o meno, o in quali casi, di affidare manutenzione/lavori con accordo quadro sulla base della sola progettazione definitiva, come ha fatto finora l'Anas, piuttosti che in base alla regola generale del nuovo Codice del progetto esecutivo.
Gare Anas per accordi quadro, la lista completa (aggiudicate e non)
