Appalti

Opere incompiute, la lista si riduce del 14%, ma restano 752 e per finirle servono 2,5 miliardi

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di Alessandro Arona

Ci sono sempre la Città dello Sport di Tor Vergata a Roma, la caserma marescialli a Firenza, la ferrovia Ferrandina-Matera e la diga sul fiume Melito in Calabria, ma le opere incompiute - seppure di poco - si stanno riducendo.
A rivelarlo è il ministero delle Infrastrutture, che gestisce l'Anagrafe insieme alle Regioni e Province autonome, senza però spiegare a cosa sia dovuto il calo.

Questi i numeri, emersi dall'Aggiornamento 2016 dell'Anagrafe, pubblicato ieri. I dati evidenziano una contrazione sia nel numero delle opere stesse, ridotte da 874 a 752 (con un -14,0%), sia nel valore complessivo dell'importo totale degli interventi, da 4,871 (2015) a 4,338 miliardi di euro (2016), con una riduzione del 10,9% (gli investimenti pubblici bloccati per effetto dell'incompiutezza degli interventi si sono, pertanto, ridotti di 533,7 milioni di euro).
L'importo stimato per il completamento degli interventi incompiuti, aggiornato a fine 2016, è pari a 2,493 miliardi di euro.

Il Mit segnala che, rispetto alla pubblicazione occorsa negli anni precedenti (dal 2013 in poi), l'azione sinergica intercorsa il Ministero e le Regioni e le Provincie autonome, con la fattiva collaborazione istituzionale di ITACA, ha prodotto, nel corrente anno, risultati ancor più significativi sotto il profilo dell'accuratezza dell'indagine prodromica alla per la pubblicazione dell'elenco-anagrafe.

Spulciando la lista delle incompiute statali si vede che alcune delle opere, pur incomplete a volte del 20-30% (o moltol mneno, fino al 3%) sono comunque parzialmente utilizzati, per la parte realizzata (parliamo soprattutto di edifici) .
In molti casi l'importo necessario per completare i lavori è limitato, o nullo, ma in alcuni casi è molto elevato, in proporzione al costo iniziale (406 milioni in più rispetto ai 607 ipotizzati per la Città dello Sport di Tor Vergata, 339 milioni in più rispetto ai 51 iniziali per la galleria della Guinza

L'aggiornamento dell'anagrafe delle opere incompiute di competenza, rispettivamente, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e delle Regioni e delle Provincie Autonome, è realizzato ai sensi del D.M. 13 marzo 2013, n. 42 disciplinante il "Regolamento recante modalità di redazione dell'elenco anagrafe delle opere pubbliche incompiute, di cui all'art. 44 bis del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214". Le sezioni elenco sono pubblicate inoltre sul sito www.serviziocontrattipubblici.it
Ai sensi del D.M. 13 marzo 2013, n. 42, , sono state pubblicate le sezioni dell'elenco – anagrafe delle opere incompiute – operative attraverso il Sistema Informatico di Monitoraggio delle Opere Incompiute (SIMOI) – facenti capo, rispettivamente, al MIT ed alle Regioni e alle Provincie Autonome.
Per ulteriori informazioni:
www.mit.gov.it/comunicazione/news/opere-incompiute-sistema-informativo-di-monitoraggio-delle-opere-incompiute

Per visualizzare il sito del SIMOI
www.serviziocontrattipubblici.it/simoi.html

Le incompiute statali

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