Appalti

A21 Piacenza-Brescia, la firma della convenzione arriva due anni dopo la gara

di Alessandro Arona

Si conclude dopo due anni e mezzo la vicenda della riassegnazione della concessione per l'autostrada A21 Piacenza-Cremona-Brescia. Il bando Mit è del dicembre 2014, la gara si è chiusa il 27 marzo 2015, è stata aggiudicata provvisoriamente l'11 maggio 2015 all'Ati Satap-Itinera (Gruppo Gavio), ma solo ieri è stata sottoscritta tra il Ministero delle Infrastrutture e la società Autovia Padana la «convenzione di concessione per la costruzione, gestione e manutenzione dell'Autostrada A21 Piacenza-Cremona-Brescia e diramazione per Fiorenzuola d'Arda (PC)».

«Si tratta - spiega il Mit in una nota - della prima concessione autostradale affidata dal Ministero con gara europea».

«La società Autovia Padana è formata al 70% da Satap (controllata dalla capogruppo Gavio «Sias») e con una quota del 30% dalla collegata Itinera (i costruttori del Gruppo Gavio). Essendo la concessione affidata con gara Itinera potrà realizzare interamente i lavori, senza affidamenti a terzi.

La convenzione prevede investimenti per 432 milioni di euro, nell'arco dei 25 anni di durata della concessione. Bisognerà per aspettare ancora qualche mese: l'efficacia del contratto di concessione è infatti subordinata all'emissione del relativo Decreto Interministeriale di approvazione (a cura del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e del Ministero dell'Economia e delle Finanze) e alla sua successiva registrazione da parte della Corte dei Conti che si prevede possano avvenire entro l'anno.

L'autostrada A21 Piacenza-Cremona-Brescia si sviluppa per 88,6 chilometri, attraversando i territori di due regioni, Emilia Romagna e Lombardia, e collega l'autostrada A21 Torino-Piacenza con l'Autostrada A4, con un traffico veicolare nel 2016 di circa 27 milioni di passaggi.

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