Appalti

Ciclovie nazionali, dal Mit i fondi ai primi 4 progetti di fattibilità (incluso il Grab)

di Massimo Frontera

Per le prime quattro ciclovie di interesse nazionale comincia il conto alla rovescia, con lo stanziamento da parte del Mit dei primi fondi per eseguire la progettazione, per 4,77 milioni di euro in totale. Entro sei mesi dovrà essere completato il primo livello della progettazione dei quattro percorsi della "Ciclovia del Sole" (Verona-Firenze), della ciclovia "Vento" (Venezia-Torino), della "Ciclovia dell'Aquedotto pugliese" (da Caposele a Santa Maria di Leuca, attraverso Campania, Basilicata e Puglia) e, infine, del "Grab" di Roma, la ciclovia ad anello che abbraccia e attraversa la Capitale. Lo stanziamento riguarda l'esecuzione del primo livello della progettazione, cioè il progetto di fattibilità tecnico-economica (l'ex progetto preliminare del vecchio codice appalti).

La delibera di assegnazione delle risorse firmata dal ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, precede la definizione dei cosiddetti «standard e requisiti minimi omogenei» da applicare alle ciclovie finanziate dallo Stato. A definire questi indirizzi di carattere tecnico sarà un comitato che, come si ricava dalla direttiva di Delrio, è stato costituito il 14 marzo scorso. La direttiva di Delrio è stata firmata l'11 aprile scorso dal ministro, ma è stata registrata dalla Corte dei conti l'8 maggio successivo e pubblicata sul sito del ministero con la «data di emissione» indicata nell'11 maggio. «Entriamo nel vivo della infrastrutturazione nazionale delle ciclovie turistiche; ora ci aspettiamo progetti di qualità, sostenibili, all'altezza di ogni tipo di utente - ha sottolineato il ministro Delrio - per poter sperimentare un modo dolce di viaggiare e scoprire le bellezze del Paese, rivolto anche ad un pubblico internazionale».

Il quadro economico dei progetti (in ordine decrescente di importo) è il seguente: la Ciclovia "Vento" costa quasi 130 milioni di euro (esattamente 129.706.129,51 euro) e riceve dal Mit 2,753.487,51 euro per la progettazione; la ciclovia dell'Acquedotto Pugliese costa 106,5 milioni (esattamente 106.513.780,48 euro) e riceve 814.064,09 euro dal Mit per il progetto di fattibilità; la ciclovia del Sole costa quasi 61,6 milioni (esattamente 61.651.182,00 euro) e riceve dal Mit 1.066.728,00 euro per la progettazione. Infine, il Grab, il cui costo di realizzazione è stimato in circa 14,9 milioni (esattamente 14.884.521,39 euro) e riceve dal Mit 146.400 euro per la progettazione.

Tutti i protocolli delle tre ciclovie interregionali sono stati sottoscritti da governo e dalle regioni interessate lo stesso giorno: il 27 luglio 2016. Solo per la ciclovia romana - l'unica che vede come controparte dello Stato un Comune e non una Regione - ha richiesto tempi più lunghi, con il protocollo firmato dalla sindaca Virginia Raggi e dal ministro Graziano Delrio il 21 settembre 2016.

«L'apertura dei cantieri delle prime quattro ciclovie - stima il Mit - è prevista nel 2018».

La direttiva n.133/2017 del ministro delle Infrastrutture sulle ciclovie di interesse nazionale

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