Appalti

Brennero, maxi-lotto sul lato austriaco da 1,3 miliardi. Spesa 2016 a quota 400 milioni

di Alessandro Arona

Pubblicato nei giorni scorsi da Bbt (società appaltante mista al 50% tra le ferrovie italiane ed austriache) il mega-bando di soli lavori per realizzare la parte principale della galleria ferroviaria del Brennero sul lato austriaco, il lotto Pfons-Brennero, con base d'asta di 1.298 milioni di euro. L'importo effettivo sarà in realtà maggiore, perché in base alla legislazione austriaca l'adeguamento all'inflazione negli anni viene riconosciuto in corso d'opera, e non nella base d'asta come in Italia (i lavori durano sette anni, dunque saranno almeno altri 80-100 milioni in più).
L'appalto è su progetto "di gara", sempre secondo la legislazione austriaca, che corrisponde più o meno al nostro definitivo, ma comunque vengono affidati solo i lavori perché la progettazione esecutiva sarà fatta da Bbt, anche questa, in corso d'opera.

Il termine per partecipare alla gara è il 18 aprile 2017. L'aggiudcazione sarà ad offerta più vantaggiosa, con criteri indicati nel capitalto d'oneri (documentazione su https://bbt-se.vemap.com/home/willkommen/).

Per questo lotto saranno pubblicati nelle prossime settimane da Bbt anche i bandi di gara per la direzione lavori (27,5 milioni di euro) e il coordinamento della sicurezza (8,5 milioni).

IL DETTAGLIO DEL LOTTO
L'appalto in gara comprende in dettaglio i seguenti lavori, per un totale di circa 50 chilometri di gallerie (compresi cunicoli trasversali) :
1) Scavo in tradizionale del cunicolo esplorativo verso nord fino al km 22,0 circa e verso sud fino al Confine di Stato al km 32,1 (totale 8,8 km).
2) Scavo in tradizionale nodo di Wolf (2,6 km)
3) Fermata di emergenza (FdE) St. Jodok comprensiva delle opere correlate
4) Posto di comunicazione (PdC) St. Jodok comprese le canne principali
5) Scavo meccanizzato canne principali verso nord fino al km 13,5 circa e verso sud fino al Confine di Stato al km 32,1 circa (15,9 km)
6) 55 cunicoli trasversali
7) Lavori relativi al rivestimento definitivo di diverse opere.

LA SPESA 2016 PER INVESTIMENTI
Nonostante qualche mese di ritardo sull'avvio del maxi lotto Mules 2-3, sul lato italiano (si veda il servizio 1 e il servizio 2), aggiudicato ad Astaldi-Ghella (e altri) per 992 milioni (base d'asta 1.373), la spesa complessiva per investimenti realizzata da Bbt per il progetto Brennero ha raggiunto i previsti 400 milioni di euro, quasi il doppio dei 211 milioni spesi nel 2015, mentre per l'anno in corso si prevede di salire a 5-600 milioni di euro. All'inizio di dicembre sono infatti partiti i lavori sul lotto Mules 2-3 («Già 200 persone sono al lavoro» afferma l'Ad di parte italiana Rafaele Zurlo).

L'AVANZAMENTO LAVORI
Bbt ha finora realizzato, tra cunicoli esplorativi e prime tratte della galleria principale, 60 km di scavi sui 230 totali previsti (clicca qui per un aggiornamento sui lavori in corso, escluso il lotto Mules 2-3 partito poche settimane fa).
La spesa è stata finora di 1,3 miliardi di euro complessivi, il 15% degli 8,8 miliardi di euro totali (la fine di tutta l'opera è prevista nel 2025).
Sui 4,4 miliardi a carico dell'Italia, considerando anche i fondi europei, che coprono il 40% dei costi dei lavori e il 50% su studi e progettazioni, le risorse ancora da stanziare da partedel nostro Paese ammontano a soli 371 milioni.

Il bando Bbt

Maxi-lotto, le caratteristiche

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