Edilizia scolastica, la legge di Bilancio fa spazio a nuovi investimenti dei Comuni

Mini-stabilizzazione per la misura "sbloccascuole", volta a liberare risorse degli Enti locali da spendere, in conto investimenti, nella realizzazione di nuove strutture o nella riqualificazione di strutture esistenti. La struttura di missione per l'edilizia scolastica di Palazzo Chigi per fa sapere nel testo dell'articolo 65 della legge di Bilancio, attualmente in discussione alla Camera viene prevista la possibilità di richiedere spazi finanziari su un orizzonte di tre anni, «dando quindi la possibilità agli Enti - spiega la nota della struttura di Palazzo Chigi - di programmare gli interventi con un respiro maggiore». Ai Comuni si chiede di comunicare la richiesta degli spazi finanziari di cui hanno bisogno entro i primi mesi di ciascun anno del triennio 2017-2019. Serve però un progetto esecutivo. Chi chiede gli spazi e non li utilizza perde la possibilità di farlo per gli anni successivi.