Appalti

Villa d'Almè (Bg) cambia scuola: nuovo edificio in leasing, all'asta la vecchia struttura

di Massimiliano Carbonaro

Rinnovare gli edifici scolastici: per Iccrea BancaImpresa la soluzione è il leasing finanziario in costruendo. Una soluzione che proprio con la ripresa il 12 settembre delle lezioni in Lombardia ha mostrato la sua validità con l'ingresso degli alunni nel nuovo istituto dedicato agli allievi della scuola secondaria di primo grado del comune di Villa d'Almè (provincia di Bergamo). Ma non è l'unica operazione portata a buon fine del gruppo creditizio, che con questo meccanismo finanziario ha realizzato in questi anni 13 nuove scuole per un investimento di 43 milioni, ma sono in corso altri 6 interventi.

L'inaugurazione del nuova scuola di Villa d'Almè è di pochi giorni fa e nel frattempo il comune lombardo ha anche pubblicato un bando per alienareil vecchio istituto scolastico, in questo modo si va verso il completamento per l'amministrazione dell'intera procedura. Il nuovo edificio è in grado di ospitare circa 200 ragazzi ed è stato realizzato secondo le più recenti norme antisismiche e in classe A+ dal punto di vista del consumo energetico, per 12 aule (usate per le classi e per attività a supporto della didattica), più 5 aule speciali (musica, informatica, arte, scienze, multimediale con biblioteca) e una palestra omologabile per pallavolo e basket, wi-fi in tutti i locali, connessione ad internet tramite fibra ottica, aule dotate di lavagne interattive (cosiddette Lim). A completare il comparto un parco fotovoltaico da 51 kWp. L'opera è stata realizzata dal Sicrea Group, un impresa di costruzione con sede principale a Modena in Ati appunto con Iccrea BancaImpresa in seguito a un bando del Comune per un investimento di 5 milioni di euro ottenuti con il meccanismo del leasing. I lavori, partiti nel 2014, hanno richiesto due anni e sono terminati in tempo per l'inaugurazione sabato 3 settembre.

Per quanto riguarda, infine, la cessione del vecchio istituto di Villa d'Almè l'area è di quasi 3mila mq con una volumetria massima di 11mila mcubi. Si tratta di un comparto non distante dal centro cittadino con una destinazione residenziale di terziario, commerciale, artigianale, socio-sanitario. È inoltre consentito nel sottosuolo dell'adiacente piazza IV Novembre realizzare un parcheggio a uno o più piani. C'è la possibilità di realizzare un edificio su due piani per sfruttare le potenzialità commerciali e sanitarie. Prezzo a base d'asta è di 1,820 milioni di euro: scadenza prevista per il 14 ottobre di questo anno.

«Il nostro istituto ha una grande tradizione nel leasing - ha commentato Enrico Duranti, direttore di Iccrea BancaImpresa, la banca corporate del Credito Cooperativo (gruppo Iccrea) - visto che prima di diventare una banca eravamo una società di leasing che poi si è evoluta. Così abbiamo portato dentro l'istituto questo approccio di finanza di progetto utilizzato in diversi campi. Noi abbiamo deciso di impegnarci fortemente in questo settore. Abbiamo, come nel caso della scuola di Villa d'Almè, preselezionato il partner. In pratica abbiamo una sorta di albo interno di imprese con le giuste caratteristiche con le quali pensiamo di associarci. Stiamo molto attenti a partecipare ai bandi». Per Iccrea quello delle scuole è un settore da tenere sotto stretto controllo visto che in Italia circa il 58% degli istituti è stato realizzato prima dell'introduzione delle norme antisismiche e il 32% richiede interventi urgenti di manutenzione (fonte Legambiente dossier ecosistema scuola 2014).

Tutte da rinnovare secondo il modello del leasing: «È vero che in un primo periodo il leasing si usava per bypassare i vincoli di stabilità perché il canone era un canone di utilizzo - ha concluso Duranti -. Premesso che non abbiamo mai scelto questa logica e abbiamo usato questo strumento solo quando c'erano i requisiti di contratto di disponibilità, a nostro avviso il vero vantaggio di questa formula consiste nella certezza delle opera sia per i tempi sia dei costi, nella solidità delle imprese di costruzione che partecipano. La certezza di poter assicurare che dal punto di vista operativo e finanziario che l'opera sia finita. In tutti i leasing pubblici non ricordo problemi, abbiamo fatto 13 scuole in totale per 43 milioni di investimento, ma con il leasing si possono fare ospedali, edifici pubblici ma anche riqualificazioni in generale del patrimonio pubblico». Oltre alle scuole, finora l'istituto creditizio ha realizzato in leasing 45 opere pubbliche per circa 168 milioni di euro.

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