Appalti

Commissioni di gara: presidente esterno anche sottosoglia Ue, dipendenti Pa da iscrivere all'albo Anac

di Mauro Salerno

Presidente esterno anche nelle gare sottosoglia europea, obbligo di iscrizione all'Anac anche per i commissari interni alle amministrazioni, addio al ruolo di mediazione di ordini e università sulla verifica dei requisiti dei candidati, che dovranno peraltro dotarsi di un polizza professionale a copertura dei rischi derivanti dalla attività di selezione delle offerte e assegnazione degli appalti pubblici.

Sono i principali indirizzi contenuti nelle linee guida sui commissari di gara licenziate ieri dall'Autorità Anticorruzione. Il documento, ora inviato per i pareri di rito al Consiglio di Stato e alle Camere, è uno tra i più attesi da imprese e Pa e porta a sette il numero dei provvedimenti attuativi del nuovo codice appalti varati dall'Autorità Anticorruzione.

Anche se con diversi aggiustamenti rispetto alla bozza messa in consultazione a inizio maggio, le direttive sui criteri di scelta dei commissari rimangono improntate all'idea, più volte espressa dal Presidente dell'Anac Raffaele Cantone, che bisognasse puntare quanto più possibile su commissari esterni alle Pa e estratti a sorteggio pubblico (sulla lista comunicata dall'Anac entro cinque giorni dalla richiesta della Pa) per controbilanciare il maggiore potere discrezionale delle stazioni appaltanti, derivante dalla preferenza per l'offerta più vantaggiosa, rispetto al massimo ribasso (ora utilizzabile solo per assegnare gli appalti inferiori al milione).

Nella versione finale delle linee guida non compare più l'indicazione netta, contenuta invece nella bozza, in base alla quale le stazioni appaltanti (nonostante la "libertà" concessa sul punto dal codice) erano "invitate" a servirsi di commissioni esterne anche per assegnare gli appalti sotto la soglia Ue (5,2 milioni): quantomeno per quelli di importo superiore al milione. Restano però una serie di indicazioni che spingono in questa direzione.

Presidente esterno anche sottosoglia
La prima è la conferma della scelta di imporre alle stazioni appaltanti l'obbligo di individuare, anche per le gare sotto la soglia europea, almeno il presidente della commissione tra i commissari iscritti all'Albo tenuto dall'Anac e comunicato dall'Autorità alle stazioni appaltanti. L'indicazione vale «in tutti i casi in cui la commissione deve esprimere valutazioni di tipo discrezionale», dunque praticamente in tutti i casi di ricorso all'offerta più vantaggiosa. Restano fuori, perché considerate non particolarmente complesse, le gare elettroniche e quelle che «prevedono l'attribuzione di un punteggio tabellare sulla base di formule indicate nei documenti di gara».

Commissari interni iscritti all'albo
Del tutto nuovo è il paletto posto sulla nomina dei commissari interni alle amministrazioni. «Per poter far parte della commissione gli esperti devono necessariamente iscritti all'Albo, anche se appartenenti alla stazione appaltante che indice la gara», chiariscono fin dall'inizio le linee guida. Un paletto che rischia di limitare molto la possibilità delle Pa di fare tutto in casa, almeno nei casi degli enti più piccoli. Perché le linee guida spiegano anche che il ricorso ai commissari interni, sempre tra quelli iscritti al nuovo albo, è possibile solo se la stazione appaltante può garantirne la scelta in un ventaglio tale da non rendere facilmente prevedibile i nomi degli esperti che saranno individuati, assicurando comunque il rispetto del principio di rotazione delle nomine.

Tre commissari meglio di cinque
Nelle linee guida compaiono poi una serie di indicazioni che mirano a venire incontro a una serie di obiezioni sollevate dale stazioni appaltanti in fase di consultazione. Al primo posto c'è il rischio di aumento dei costi a carico delle Pa che dovranno farsi carico di "gettoni" e rimborsi spesa per i commissari esterni.Sul punto l'indicazione è di nominare commissioni formate da tre esperti «salvo situazione di particolare complessità in cui il numero di commissari può essere elevato a cinque». Un'altra questione sollevata dalle amministrazioni riguardava i rischi assunti dalla Pa per decisioni prese da commissari esterni all'ente. Di qui la decisione dell'Anac di prevedere l'obbligo per i commissari sia interni che esterni di dotarsi «di una polizza di responsabilità civile che copra le conseguenze derivanti da errori di valutazione delle offerte». Non ci sono invece indicazioni sui compensi da corrispondere ai commissari.

Modalità di iscrizione all'albo e requisiti

Abbandonata l'idea iniziale di affidare a ordini e università il compito di verificare il possesso dei requisiti. Chi vorrà iscriversi all'albo lo farà direttamente attraverso il sito dell'Anac e caricando direttamente i documenti richiesti. L'Anac potrà fare controlli a campione, con sanzioni pesanti nei riguardi di chi si rifiutera di fornire le informazioni richieste (tra 250 e 25mila euro) o per chi fornirà documenti falsi (tra 500 e 50mila euro). Possono iscriversi all'albo professionisti, dipendenti pubblici, docenti e ricercatori universitari. L'iscrizione sarà possibile in date indicate dall'Anac. Sarà poi un successivo atto dell'Autorità a dettagliare modalità e tempi. Mentre viene chiarito fin d'ora che nessun commissario potrà partecipare a più di due commissioni di gara in un anno. Tra i requisiti per i professionisti viene previsto l'iscrizione all'ordine da almeno cinque anni (10 anni per gli appalti più complessi) e aver svolto almeno tre incarichi di commissario, Rup, o direttore lavori (cinque per i casi più complessi) nell'ultimo triennio. I dipendenti interni dovranno essere almeno laureati.

Sezione speciale per Consip, Invbitalia e soggetti aggregatori
Da segnalare, infine, che l'albo sarà composto da due sezioni. Una per le procedure ordinarie. Un'altra, speciale, dedicata ai dipendenti di Consip, Invitalia e dei soggetti aggregatori regionali, «nonchè dei professionisti che hanno prestato attività di consulenza per i medesimi soggetti per un periodo non inferiore ai due anni»

Le linee guida sui commissari di gara

L'allegato alle linee guida sui commissari di gara

La relazione di accompagnamento alle linee guida

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©