Appalti

Recupero alloggi inagibili, attuazione al 29%. Delrio: presto altri 45 milioni per i cantieri

di Massimo Frontera

Il ministero delle Infrastrutture alza finalmente il velo sull'attuazione del piano alloggi inagibili, lanciato nel marzo 2014. Ad oggi, ha riferito ieri il ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, in una conferenza stampa in cui era accompagnato anche dal viceministro, Riccardo Nencini (con delega alle politiche abitative), sono stati completati 1.665 alloggi inagibili su 5.767. Tutti i numeri della prima parte del programma di recupero - quella che prevede il recupero di alloggi per un costo unitario fino a 15mila euro - sono oggi liberamente visionabili (a questo link). Ieri infatti, i vertici del Mit hanno anche presentato un "contatore" liberamente accessibile on line, in cui è possibile verificare lo stato di avanzamento del programma, praticamente in tempo reale (il "contatore", infatti si aggiorna automaticamente ogni sei ore).

Delrio: trasferiti finora 210 milioni, in arrivo altri 45 milioni
La particolarità del sistema è che i dati vengono raccolti dal Mit, ma l'inserimento è a cura dei tecnici di ciascuna Regione. «Noi abbiamo trasferito i soldi alle Regioni, ora ciascun cittadino può verificare, alloggio per alloggio, come procedono i lavori», ha detto il ministro Delrio. Un modo - neanche troppo velato - per segnalare pubblicamente che la responsabilità attuativa degli interventi e il coordinamento sul territorio, è saldamente in capo alle Regioni, e che i ritardi nell'apertura dei cantieri non vanno imputati a Porta Pia: «Diciamo alle Regioni: coraggio, c'è da correre, ci sono famiglie che aspettano. L'obiettivo è di stimolare tutti a essere molto virtuosi e molto rapidi. Con questo sistema di contabilizzazione on line tutti potranno verificare in tempo reale, casa per casa, il lavoro che viene svolto», ha concluso Delrio.

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Delrio ha inoltre riferito che alle Regioni sono stati stanziati 210 milioni; e che nei prossimi mesi saranno sbloccati altri 45 milioni. È stato lo stesso ministro Delrio, in occasione della legge di Stabilità 2016, a rimodulare il finanziamento del piano - che complessivamente ammonta a 469 milioni di euro - in modo da anticipare e concentrare nel risorse nel biennio 2016-2017. Una richiesta, quest'ultima, che gli era stata fatta dagli stessi ex-Iacp e Aziende casa.

Nencini: «Necessaria una seconda fase nella prossima Stabilità»
«C'è un assedio al ministero dell'Economia in queste ore». Il viceministro Riccardo Nencini lo dice quasi scherzando, ma neanche troppo, per significare che il ministero dell'Economia sta chiedendo a Via XX Settembre risorse da destinare alle politiche abitative per le famiglie più povere. Il problema dell'emergenza abitativa per le fasce deboli è sempre stato - e resta - squisitamente economico, visto che si tratta di investimenti non remunerativi, e per alloggi ad alto rischio di degrado.

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