Appalti

Investimenti ferroviari a 3,6 miliardi nel 2015, +28% - Nel 2016 si arriverà a 4

di Alessandro Arona

La spesa effettiva per investimenti di Rfi (nuove opere e manutenzione straordinaria) è salita nel 2015 a 3,6 miliardi di euro, dai 2,8 del 2014, pari a una crescita del 28,5%.
Il numero ufficiale, a consuntivo, è stato comunicato dall'Ad di Rete ferroviaria italiana, Maurizio Gentile, in audizione alla Camera, alla Commissione Trasporti.

La crescita degli investimenti è leggermente superiore a quanto calcolato da Rfi nei mesi scorsi, a "pre-consuntivo" (3,5 miliardi) e segna la ripresa degli investimenti ferroviaria dopo anni di valori contenut: 2,8 miliardi di euro all'anno nel 2011-2014, contro una media di 5 miliardi nel periodo 2001-2010.

Le previsioni di Rfi sono fra l'altro di proseguire la crescita, per arrivare a 4 miliardi di euro quest'anno e via via gradualmente risalire a 5 miliardi di euro all'anno.

SI VEDA IL GRAFICO CON LA SPESA STORICA RFI E LE PREVISIONI

«Abbiamo chiesto e ottenuto finanziamenti quindi si conferma la volontà del governo di investire sulle infrastrutture ferroviarie» ha detto Maurizio Gentile in audizione alla Commissione Trasporti della Camera, nell'ambito dell'esame dello schema di aggiornamento per l'anno 2015 del contratto di programma 2012-2016, spiegando che «a regime la capacità di spesa di Rfi sarà di 5 miliardi di euro l'anno». Nel 2015, ha specificato, «il realizzato è ammontato a 3,6 miliardi e nel 2016 contiamo di arrivare a 4 miliardi».

Gentile ha aggiunto che per i progetti da realizzare sono stati aggiunti 9 miliardi con la Legge di Stabilità 2015 più altri 8 miliardi e 300 milioni con quella del 2016. «L'aggiornamento 2016 del Contratto di programma - ha annunciato - contiamo di portarlo ad approvazione ad autunno». Gentile ha spiegato che «al momento l'aggiornamento 2016 è in corso di negoziazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la volontà di Rfi è quella di accelerare moltissimo».

Nell'aggiornamento del contratto di programma sono previsti robusti «investimenti in Sicilia». Ha indicato l'ad di Rfi, Maurizio Gentile, anticipando che nell'aggioramento 2016 saranno previsti 826 milioni di euro per il raddoppio della linea Messina-Catania.
Sempre sulla Sicilia, Gentile ha rilevato che sta incontrando crescenti apprezzamenti la proposta di Rfi sulla Palermo-Catania. Invece di fare un nuovo binario «realizzare un binario veloce. Un investimento che si può fare rapidamente - ha detto - e che consentirà di ridurre i tempi sulla linea a meno di due ore rispetto alle quattro attuali».

Sul Gottardo «non siamo in ritardo. I lavori saranno completati nel 2020 insieme agli svizzeri». «I lavori - ha proseguito Gentile - vanno avanti di comune accordo e seguendo un piano molto dettagliato» ha detto Gentile sottolineando che «il lato Germania non è puntuale come noi». Gentile ha ricordato che con il completamento dei lavori del Gottardo le tracce ferrovierie saliranno dalle 290 attuali a 390.

Investimenti Rfi, serie storica e previsioni

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