Appalti

Edilizia scolastica/2. L'Inail valuta l'acquisto di 52 strutture innovative

di M. Fr.

Nei piani di investimento immobiliare dell'Inail, l'edilizia scolastica è diventato un capitolo di primissimo piano.

L'Istituto ha appena cominciato a valutare le 107 proposte di acquisto - per un valore iniziale di stima pari a 708 milioni di euro - che gli enti locali hanno fatto pervenire in risposta a un bando lanciato nel 2015.

La lista vede una procedura di valutazione avviata per 16 strutture scolastiche - per un totale di 87,6 milioni di valore di stima - che sono in costruzione; e che sono quindi più vicine alla finalizzazione dell'investimento (sempre che superino le valutazioni dell'istituto). C'è poi un secondo blocco di 66 proposte di nuove scuole ancora alla fase di progetto, per un totale di 390 milioni di valore stimato. Il terzo e ultimo capitolo riguarda 24 proposte di intervento di riqualificazione di scuole esistenti, per un valore di 218 milioni.

Il paradosso di questo programma è che l'Inail ha tutto l'interesse a investire e ha i soldi pronti. Ma purtroppo non sono altrettanto pronti gli enti locali. In diversi casi, anzi, il livello progettuale è a uno stadio iniziale. Una ulteriore difficoltà deriva dal fatto che il nuovo codice appalti impone un livello di progettazione esecutiva per l'appalto.

L'altro capitolo è quello delle scuole innovative. L'iniziativa - presentata pubblicamente dal ministero dell'Istruzione il 5 maggio scorso - è appena agli inizi della sua fase operativa.

Tutto parte da un bando internazionale di idee lanciato dal ministero in cui si offrono ai progettisti 52 siti in altrettante aree di varie città. Entro la scadenza - fissata il 30 agosto - ai professionisti, singoli o associati, si chiede di proporre una scuola innovativa sia sotto il profilo degli spazi e dell'architettura, sia sotto il profilo della didattica. Il bando - promesso entro il 10 maggio - è stato inviato alla «Gazzetta Ufficiale» per la pubblicazione ed è in uscita anche sul sito dedicato all'iniziativa (www.scuoleinnovative.it). Dopo che una giuria (che sarà nominata dopo la scadenza per la consegna) avrà scelto il progetto vincitore per ciascun sito, toccherà agli enti locali affidare le successive fasi della progettazione. Dopo, entra in scena l'Inail, che manda in gara l'intervento e - una volta completato - stipula il contratto di acquisto con l'ente locale.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©