Appalti

Appalti, oltre mille Comuni hanno aderito a una stazione unica provinciale

di Massimo Frontera

Sui 76 enti provinciali riformati, in 47 sono state attivate - e sono operative - le stazioni uniche appaltanti. A queste Sua sono aggregati 1.035 Comuni. I numeri si leggono in un report sullo stato di attuazione della stazione unica appaltante nei 76 enti di area vasta riformati dalla legge 56/14, che venerdì scorso l'Upi (Unione province italiane) ha consegnato all'Anac e ha inviato al governo. Nel rapporto, tuttavia, non viene resa nota la lista delle Sua operative. «È la dimostrazione tangibile - ha sottolineato il presidente dell'Upi Achille Variati, sindaco di Vicenza - che, malgrado le pesanti difficoltà economiche e le criticità che hanno attraversato gli enti alle prese con la riorganizzazione e la ristrutturazione interna, i sindaci alla guida delle Province hanno tenuto ben salda la rotta, cogliendo a pieno lo spirito fortemente innovativo della legge 56/14».

La situazione, nel dettaglio
Oltre alle 47 Sua operative ce ne sono altre 17 che, riferisce l'Upi, «hanno comunque avviato attività propedeutiche alla sua costituzione».
I 1.035 Comuni che hanno aderito a una delle 47 Stazioni uniche rappresentano il 30% del totale dei 3.507 comuni del territorio.
Il maggiore tasso di adesione (dato dal rapporto tra Comuni aderenti alla Sua rispetto al totale dei Comuni esistenti nell'ambito provinciale) è stato raggiunto in Umbria (47%), seguita da Lombardia (44%), Veneto (43%) ed Emilia Romagna (42%). Sotto il 40% di adesione si piazzano Toscana, Marche e Calabria, dove la percentuale resta comunque superiore al 30 per cento.
Nel 40% dei casi le Sua hanno «instaurato rapporti» anche con enti diversi dai Comuni, come Ipab, Comunità montane, Aziende Ospedaliere, Società Strumentali. In sette casi su 47 le Sua hanno chiesto di utilizzare la piattaforma telematica della Regione.
Quanto alla struttura organizzativa, le Sue operative contano da un minimo di 3 a un massimo di 15 dipendenti.

Il report sulle Stazioni uniche appaltanti delle Province (riformate)

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