Appalti

Project financing, closing finanziario da 52 milioni per i due ospedali di Verona

di Franco Tanel

Con un finanziamento per complessivi 51,9 milioni di euro, assicurato in quote paritarie da Mps Capital Service e UniCredit, la società concessionaria Arena Sanità Spa, ha perfezionato il closing finanziario del project financing relativo alla progettazione, costruzione in ampliamento, ristrutturazione e gestione del Policlinico di Borgo Roma e dell'Ospedale Civile Maggiore di Borgo Trento a Verona. Un unico project, che riguarda due strutture sanitarie diverse, entrambe facenti capo all'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona, e che ha un valore complessivo di circa 135 milioni di euro, dei quali 56 milioni e 730 mila di contributo pubblico.

Il finanziamento assicurato dai due istituti di credito, che ha una durata di 13 anni, integra l'equity (26,3 milioni) messo a disposizione da Arena Sanità, società della quale fanno parte C.M.B di Carpi (capofila), Mazzi impresa generale costruzioni, C.C.C. società cooperativa, Gelmini cav. Nello, Alpiq Intec Verona, Manutencoop Facility Management, Markas service, Servizi Ospedalieri, Lavanderia industriale Z.B.M. e Studio Altieri.
I lavori sono iniziati nell'ottobre 2014 e dovrebbero essere completati entro la fine del 2018.
In estrema sintesi le opere riguardano la costruzione dell'Ospedale del Bambino e della Donna a Borgo Trento sull'area dove sorgeva dal 1965 il reparto maternità oggi demolito, della cosiddetta Outpatient Clinic (un struttura medico chirurgica di day hospital) all'Ospedale di Borgo Roma nel quale è prevista anche la ristrutturazione del Monoblocco.

Il contratto di concessione ha una durata di 18 anni e 9 mesi dalla data di completamento dei lavori con un canone di disponibilità annuo di 1 milione 892 mila euro (con un ribasso del 14% rispetto al valore a base di gara che era di 2.200.000 euro). Per lo stesso arco temporale Arena Sanità gestirà anche una serie di servizi non sanitari, quali la manutenzione delle strutture realizzate, degli impianti, delle cucine, oltre al servizio di lavanolo sanificazione, pulizia e ristorazione. I due ospedali veronesi offrono oggi complessivamente 1252 posti letto che alla fine dei lavori saliranno a 1526. L'intervento più rilevante è senza dubbio la costruzione del nuovo Ospedale della Donna e del Bambino nel quale l'Azienda Ospedaliera intende concentrare tutte le funzioni specialistiche fino ad oggi suddivise nei due Ospedali. Entrambe le strutture ospedaliere manterranno comunque le funzioni di base ma si specializzeranno in specifiche aree sanitarie: Borgo Roma punterà all'eccellenza per le cure oncologiche, per le patologie legate al pancreas e la riabilitazione di alto livello, mentre Borgo Trento diventerà il centro chirurgico più importante. L'obiettivo è quello di rafforzare la leadership tra le strutture sanitarie nell'area occidentale del Veneto.

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