Appalti

Milleproroghe: esclusione automatica offerte anomale fino a luglio, più tempo per gli appalti delle scuole

di Giuseppe Latour

Edilizia scolastica, codice appalti, Ferrovie, impianti. I lavori per l'approvazione della legge di conversione del Milleproroghe (Dl n. 201/2015) entrano nel vivo. Le commissioni Affari costituzionali e Finanze della Camera hanno approvato un robusto pacchetto di modifiche all'articolo 7, dedicato a infrastrutture e costruzioni. Arrivano, così, alcune novità importanti per le imprese e le stazioni appaltanti: il termine per l'utilizzo dell'esclusione automatica delle offerte anomale per i bandi sotto la soglia comunitaria viene allungato di sette mesi, fino al 31 luglio 2016. Allo stesso modo, viene prolungata di sette mesi la possibilità di dimostrare i requisiti di fatturato negli appalti sopra i venti milioni selezionando i migliori cinque anni degli ultimi dieci. Novità anche sul commissario straordinario della Napoli-Bari, che sarà l'ad di Rfi e non più quello di Fs, sull'edilizia scolastica, per la quale arrivano altri rinvii, e sulla formazione degli impiantisti.

Modifiche al Codice appalti
La prima modifica pesante arriva con un'integrazione al Codice appalti. Viene previsto che la possibilità di utilizzare l'esclusione automatica dalla gara delle offerte che presentano una percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia nei bandi sotto la soglia comunitaria (5,2 milioni di euro per i lavori) viene estesa dal 31 dicembre 2015 al 31 luglio del 2016. Anche se va detto che l'esclusione automatica resta comunque salva fino a un milione di euro.
Altro novità arriva per la qualificazione delle imprese nella classifica di importo illimitato (appalti oltre i 20 milioni di euro): la dimostrazione del requisito della cifra di affari realizzata «con lavori svolti mediante attività diretta ed indiretta» potrà essere fatta presentando documentazione relativa ai migliori cinque anni del decennio antecedente la data di pubblicazione del bando. Questa possibilità viene spostata dal 31 dicembre 2015 al 31 luglio 2016.

Novità per le Ferrovie
Una proroga arriva anche per il commissario straordinario per «la realizzazione delle opere relative alla tratta ferroviaria Napoli – Bari», inserita nella legge Obiettivo. Per la carica, istituita dallo Sblocca Italia (Dl n. 133/2014), era stato originariamente fissato un termine massimo di due anni dall'entrata in vigore del decreto: sarebbe quindi scaduta il 13 settembre 2016. Questo termine viene allungato fino al 30 settembre del 2017, più o meno di un anno. Ma non solo: il compito passa dall'amministratore delegato di Ferrovie dello Stato a quello di Rete ferroviaria italiana Maurizio Gentile, probabilmente in vista della quotazione e della riorganizzazione del gruppo.

Tempi più lunghi anche per il commissario di Ferrovie del Sud Est che avrà trenta giorni in più dal suo insediamento, rispetto ai 90 attualmente previsti, per provvedere alla redazione di un piano industriale per il risanamento che preveda, tra l'altro, la riduzione dei costi di funzionamento. Entro questo termine sono sospese le azioni esecutive. «I pignoramenti eventualmente eseguiti non vincolano gli enti debitori e i terzi pignorati, i quali possono disporre delle somme per le finalità istituzionali della società», conclude l'emendamento.

Edilizia scolastica
Viene poi aggiunga una postilla al passaggio che proroga dal 31 ottobre 2015 al 29 febbraio 2016 il termine per l'aggiudicazione provvisoria dei lavori straordinari di edilizia scolastica per i quali le regioni sono state autorizzate a stipulare mutui trentennali, con oneri di ammortamento a totale carico dello Stato, con la Banca europea per gli investimenti, la Banca di Sviluppo del Consiglio d'Europa, la Cassa depositi e prestiti. Il termine sarà spostato al 30 aprile 2016 «nel caso in cui le procedure di gara per l'affidamento dei lavori bandite entro il 29 febbraio 2016 siano andate deserte ovvero prevedano l'affidamento congiunto dei lavori e della progettazione». E, addirittura, sarà spostato al 15 ottobre 2016 per gli appalti di lavori pubblici di importo superiore alla soglia di rilevanza comunitaria, «a condizione che i relativi bandi di gara siano pubblicati entro il 29 febbraio 2016».

Gli altri emendamenti
Vengono, poi, riesumate le nuove norme tecniche per la progettazione, la costruzione e l'adeguamento, anche sismico ed idraulico, delle dighe di ritenuta: il termine, scaduto nel 2005, viene prorogato al 28 febbraio 2017. E viene, infine, spostato dal il 31 dicembre 2013 al 31 dicembre 2016 il termine perché le Regioni e le Province autonome attivino un programma di formazione per gli installatori di impianti a fonti rinnovabili o procedano «al riconoscimento di fornitori di formazione, dandone comunicazione al Ministero dello sviluppo economico e al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare».

Il testo del decreto Milleproroghe (Dl 210/2015) pubblicato in Gazzetta

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