Appalti

Approvato il progetto preliminare della Città della Salute di Milano: prima pietra nel 2017

di R.E.T.

A pochi mesi dall'assegnazione della gara con la nomina a promotore provvisorio della cordata guidata dalla romana Condotte, la Conferenza dei servizi ha approvato il progetto preliminare di Città della Salute e della Ricerca di Milano. Si tratta di «un passaggio davvero importante» secondo il presidente della Commissione aggiudicatrice, Guido Bonomelli, che oggi guida Infrastrutture Lombarde, stazione appaltante dell'opera.

«Siamo usciti da una situazione di stallo - ha detto Bonomelli - procediamo spediti e determinati in sinergia con Regione Lombardia, il Comune di Sesto San Giovanni e le Fondazioni Irccs Istituto Nazionale Tumori e Istituto Neurologico Besta».

Secondo i vertici di Infrastrutture i prossimi step saranno: entro la fine di giugno 2016 l'aggiudicazione definitiva e la sottoscrizione del contratto con il promotore; entro ottobre l'approvazione e l'ottenimento dei pareri e delle autorizzazioni alla realizzazione sulla base del progetto definitivo in Conferenza dei Servizi. L'inizio dei lavori è previsto per i primi mesi del 2017 e la durata è stimata in 1350 giorni, 3 anni e 8 mesi circa, l'attivazione di strutture e trasferimenti nel 2021.

L'investimento complessivo ammonta a 450 milioni di euro di cui 330 sotto forma di contributo regionale, 40 di contributo statale e 80 di contributo privato. Una distribuzione dei finanziamenti che - definizioni Eurostat alla mano - porta la concessione fuori dal novero dei project financing.

La superficie interessata è di 205.000 metri quadri e la superficie lorda della struttura composta da ospedali e aree ricerca è di 135.000 metri quadri. Il promotore è il raggruppamento guidato Società per Condotte d'Acqua, Inso, Italiana Costruzioni e Primavera.

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