Appalti

Muore in un incidente stradale a Roma l'ad di Ics Grandi Lavori Claudio Salini

di Al. Le.

Un urto violentissimo contro un albero mentre era alla guida di una Porsche in via Cristoforo Colombo, a Roma. È morto così, nella notte di domenica 30 agosto, Claudio Salini, presidente e amministratore delegato di Ics Grandi lavori Spa e cugino più giovane di Pietro Salini, ad di Salini Impregilo.
La causa dell'incidente stradale potrebbe essere l'elevata velocità. Non lo escludono i vigili urbani che hanno vagliato anche le condizioni del manto stradale. L'incidente è avvenuto alle 23.20, nella corsia centrale della Colombo, in direzione del Grande raccordo anulare, all'altezza di via Giustiniano Imperatore.

Ingegnere civile-idraulico, 46 enne, Claudio Salini era il punto di riferimento di tutto il Gruppo, capace di costruire in dieci anni una solida azienda, leader nel mercato delle grandi opere. L'imprenditore romano, sempre sostenuto dalla fiducia e dall'affetto della famiglia e dei colleghi, lavorava dal 1992 nel settore infrastrutturale. «Figlio d'arte», è riuscito a trasferire l'esperienza maturata nel settore delle costruzioni e le competenze gestionali acquisite nel Gruppo Claudio Salini, azienda molto dinamica e con un management di elevato profilo.

La morte improvvisa «ha gettato nello sconforto il gruppo Ics». Tutti gli oltre 500 dipendenti si sono uniti ieri mattina, appresa la triste notizia, in un messaggio di cordoglio, per far pervenire le più profonde condoglianze alla famiglia: «Tutti i colleghi del Gruppo Claudio Salini, esprimono un costernato e profondo dolore per l'improvvisa perdita di un uomo straordinario e di un professionista molto amato e stimato, che in oltre 10 anni di attività è stato protagonista della nascita, crescita e dello sviluppo di tutto il Gruppo».

Il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, ha inviato un messaggio di cordoglio alla famiglia dell'imprenditore. Stretto il rapporto tra il Pirellone e il Gruppo Ics per la costruzione di grandi opere quali la Arcisate-Stabio.
«Sono profondamente addolorato per la prematura scomparsa di Claudio Salini, un imprenditore e un amico personale che ho conosciuto e apprezzato in anni di lavoro comune» ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Raffaele Cattaneo. «Abbiamo collaborato nel corso del mio mandato come assessore alle Infrastrutture e mobilità della Regione Lombardia nei lavori a varie infrastrutture, come la Ss38 della Valtellina e la ferrovia Arcisate-Stabio. Se ne va il responsabile di una società, che si accingeva a celebrare il decimo anno dalla nascita, e che era già diventata una realtà importante nel settore delle costruzioni». Il presidente del Consiglio regionale, quindi, conclude: «È stato un lavoratore instancabile, un manager capace, una persona nota a tutti per la sua intraprendenza e il suo dinamismo».

Tra i vari lavori in Italia del Gruppo, che ha un portafoglio ordini di 700 milioni e una cifra d'affari di oltre un miliardo, ci sono la metropolitana di Milano nella tratta Famagosta-Assago, l'asse viario Zara-Expo, il sottopasso che collega via Stephenson con Rho e Pero. Attualmente è in corso a Roma il cantiere per la nuova piastra sopraelevata della stazione Termini che ospiterà aree commerciali e 1.400 posti auto.

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