Amianto e atti vandalici, la scuola di via Viscontini chiusa dal 2013
La scuola di via Viscontini a Milano è stata realizzata nei primi anni settanta. Il Comune ha partecipato al bando regionale per il finanziamento di progetti di edilizia scolastica previsto dal decreto del governo Renzi per le opere di ristrutturazione degli istituti scolastici.
«In città ci sono 27 scuole in prefabbricato leggero a tempo, costruite tra gli anni sessanta e settanta, che sono arrivate a fine vita negli anni 2000», ha dichiarato Carmela Rozza, assessore ai Lavori pubblici.
Sono state chiuse le scuole di via Viscontini, viale Puglie, via Strozzi e le scuole dell'infanzia di via Martinelli, via Martinetti, via Ghini e via Betti.
Lo scorso febbraio la Giunta comunale ha approvato la delibera che prevedeva l'assegnazione in due lotti, invece di uno solo come deliberato lo scorso 21 novembre, del progetto di demolizione e ricostruzione delle scuola elementare di via Viscontini 7. La decisione è stata adottata in considerazione del fatto che l'edificio scolastico è abbandonato e più volte è stato oggetto di atti vandalici e di ripetute occupazioni abusive. L'assessorato ai Lavori pubblici ha ritenuto opportuno suddividere il progetto in due fasi distinte mediante due appalti, per un costo complessivo invariato di 13.500.000 euro, allo scopo di avviare con maggiore immediatezza la fase di demolizione insediando un cantiere nel minore tempo possibile.
«Con questa decisione - ha dichiarato l'assessore Rozza - garantiamo sicurezza al quartiere perché realizzeremo in tempi più brevi l'abbattimento dell'edificio. I cittadini potranno così veder sorgere la scuola di via Viscontini che, per la prima volta nella storia della città, sarà costruita da una struttura interamente in legno».
La scuola di via Viscontini è stata chiusa nel 2013 per la presenza di amianto.
