Appalti

Arcisate-Stabio, ripresi i lavori sul maxi-cantiere ferroviario. Rfi: linea conclusa entro il 2017

di Mau.S.

Cantieri nuovamente operativi per la nuova linea Arcisate - Stabio (Svizzera). Con un comunicato le Ferrovie annunciano di la ripresa dei lavori per completare in territorio italiano le opere tecnologiche e infrastrutturali del collegamento ferroviario a doppio binario (8 chilometri) Induno Olona - Arcisate - confine di Stato. La fine dei lavori è prevista per giugno 2017, mentre l'attivazione l'attivazione commerciale è programmata per dicembre 2017.

Il nuovo appalto (importo a base d'asta di 117,98 milioni) è stato affidato all'impresa Salcef di Roma che ha proposto un ribasso del 3,7 per cento sul valore delle opere, ancora da realizzare (circa il 55% dell'intervento complessivo). L'opera, peraltro al centro di un contenzioso con il precedente appaltatore, è stata infatti in buona parte realizzat sia dal punto di vista infrastrutturale che tecnologico.

Con la consegna dei lavori, Rfi conferma il cronoprogramma che prevedeva la riapertura dei cantieri entro luglio 2015. Entro questo mese, si legge in una nota della società, « saranno completati i lavori di mitigazione avviati a marzo 2015 per ridurre i disagi provocati dai cantieri agli abitanti dei Comuni di Arcisate e Induno Olona».

La linea Induno Olona - Arcisate - Stabio (Svizzera), inserita nel programma delle opere strategiche della Legge Obiettivo, collegherà Varese con il Canton Ticino e con Como (attraverso l'interscambio di Mendrisio). Permetterà di raggiungere l'aeroporto di Milano Malpensa dalle città della Svizzera centrale e meridionale. Sarà connessa, grazie all'interscambio ferroviario di Gallarate, alle direttrici del Sempione (Losanna, Ginevra e Berna) e del Gottardo (Bellinzona e Lugano).

Il progetto prevede anche la realizzazione della nuova fermata Gaggiolo (nel territorio del comune di Cantello) e la riqualificazione delle fermate Induno Olona e Arcisate.
L'investimento complessivo è di circa 261 milioni.

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