Milano, mille eventi per il Fuorisalone: attesi 400mila addetti alla fiera del design

A fare da apripista alla primavera delle «Settimane» milanesi saranno, a partire da venerdì prossimo, la Art Week legata alla fiera MiArt e poi la Borsa del Turismo Bit. Ma il piatto forte – quello che dovrebbe portare a Milano quasi 400mila persone tra operatori del settore arredo-design, appassionati e semplici curiosi – arriverà martedì prossimo, con l’apertura a Rho-Fiera del Salone del Mobile, attorno a cui si svilupperà, come avviene da decenni, il cosiddetto «Fuorisalone».

Oltre mille eventi tra il 4 e il 9 aprile, che prenderanno forma in 11 «distretti del design» (due più dello scorso anno) sparsi per tutta la città, con un programma fittissimo e variegato, presentato ieri a Milano. A illustrarlo, i protagonisti di quel “tavolo di coordinamento” che, da alcuni anni, vede Comune, Salone, Fuorisalone (la piattaforma che riunisce i distretti del design e le loro iniziative) e Camera di Commercio collaborare insieme per valorizzare, sotto un’unica regia, le tante iniziative spontanee sul territorio cittadino. Un modello di sinergia tra pubblico e privato che funziona: rafforzato e migliorato anche grazie all’esperienza di Expo 2015, questo coordinamento tra istituzioni, imprese e cittadini ha portato lo scorso anno circa 400mila persone in città durante la Settimana del Design, generando un indotto diretto sul territorio lombardo di circa 220 milioni di euro, di cui gran parte assorbita dalle strutture ricettive (40 milioni nella sola Milano).

Numeri importanti, che portano non solo beneficio all’economia del territorio, ma anche prestigio alla città. E proprio per questo, ha ricordato l’assessore alle Politiche del lavoro, Moda e Design Cristina Tajani, il modello Salone-Fuorisalone ha fatto scuola, tanto che altri settori produttivi – sempre in sinergia con il Comune e altre istituzioni – hanno deciso di riproporlo: dalla Settimana dell’Arte già citata, a quella del Food, che si terrà dal 4 all’11 maggio in occasione della fiera Tuttofood. L’idea è quella di affiancare al momento di business della fiera una proposta culturale e di intrattenimento che si svolge in città, fatta di mostre, incontri, dibattiti, conversazioni, progetti formativi.

Il filo rosso che terrà insieme il fitto palinsesto della Design Week 2017 (il programma completo su www.fuorisalone.it) è quello della cultura creativa e progettuale della manifattura 4.0, come spiega ancora l’assessore Tajani: «Abbiamo voluto valorizzare un percorso di riflessione su questi temi, attraverso progetti che coniugano il recupero dei saperi artigiani con l’utilizzo delle nuove tecnologie». Il Comune stesso ha deciso infatti di patrocinare oltre 500 eventi, proprio puntando su questi aspetti.

Anche quest’anno inoltre, in collaborazione con il Salone del Mobile, il Comune ha lavorato per migliorare l’accoglienza in città, selezionando cento volontari tra gli allievi delle scuole di design della città, che saranno dislocati in luoghi strategici per aiutare i visitatori del salone e del Fuorisalone. Inoltre, sono state realizzate tre App per orientarsi tra gli eventi e saranno stampate 30mila cartine «The Map» in italiano e in inglese.

Tutto è pronto dunque: resta l’incognita dei due scioperi proclamati per il prossimo 5 aprile dai lavoratori dell’azienda dei trasporti milanesi Atm e di Alitalia, che potrebbero creare non pochi disagi ai visitatori