Imprese

Formazione d'impresa, a Napoli convegno sul Project manager il 19 febbraio

di G. La.

Secondo appuntamento con "Sfide", il progetto finalizzato alla formazione continua dell'imprenditore promosso dal Gruppo giovani imprenditori dell'Unione industriali, presieduto da Susanna Moccia. Il seminario si terrà venerdì 19 febbraio. L'incontro, dal titolo "Project Management: strumenti per il Successo", è organizzato in collaborazione con l'Ordine degli Ingegneri di Napoli e con l'Unione dei giovani dottori commercialisti di Napoli. A curarne la realizzazione il consigliere del Gruppo giovani imprenditori, delegato alla formazione, Gaetano Liguori e il consigliere dell'Ordine degli ingegneri di Napoli, Ettore Nardi.
Al centro del dibattito, il project management: metodologia di gestione ottimizzata dei progetti che ne garantisce il rispetto di obiettivi, qualità, tempistiche e budget. Si tratta di una attività che comporta l'applicazione di una metodologia articolata in molti processi. "Come ingegneri - spiega Ettore Nardi - riteniamo che la figura del project manager, da anni al centro del business nei paesi anglosassoni, debba finalmente anche in Italia, perdere la connotazione di ruolo professionale per assumere quella di professione, anche attraverso la costituzione di appositi elenchi come proposto dall'Ordine degli ingegneri di Napoli. Come giovani professionisti ci rivolgiamo ai rappresentanti delle istituzioni, affinché venga presa in considerazione la professionalità dell'ingegnere project manager, le cui capacità e competenze sono tali da rendere un servizio efficiente ed efficace, a tutto vantaggio della collettività".
La formazione continua, per Susanna Moccia, presidente del Gruppo giovani imprenditori dell'Unione degli industriali di Napoli, "è di importanza strategica per noi imprenditori. Il futuro delle imprese passa per la nostra capacità di rispondere tempestivamente alle prove di un mercato in continua e rapida evoluzione. Da queste consapevolezze è nata l'idea del progetto Sfide, accolto con grande entusiasmo dai nostri associati". Conclude Gaetano Liguori: "Qualunque sia il proprio percorso professionale sono sempre più richieste conoscenze tecnologiche, capacità di imparare nuovi linguaggi, flessibilità mentale e apertura alle novità. La formazione continua e l'aggiornamento professionale delle risorse umane consentono di migliorare in modo importante il livello di motivazione del personale, l'intero clima aziendale, l'efficienza e la produttività dell'azienda".

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