Contributi minimi e polizze sanitarie, gli adempimenti Inarcassa da ricordare a gennaio

Rateizzazione dei contributi minimi, entro la fine di gennaio. E richiesta delle coperture sanitarie, con eventuale estensione ai propri familiari, entro la fine di febbraio. Il 2017 degli iscritti a Inarcassa si apre con due scadenze piuttosto importanti. Nei prossimi giorni, infatti, bisognerà prima scegliere se optare per una dilazione più lunga del versamento contributivo minimo (sei rate anziché due) e se effettuare richieste particolari per la polizza sanitaria garantita dall'ente ad architetti e ingegneri.

Partendo dai contributi minimi, anche per il 2017 viene confermata la possibilità di versare i contributi minimi in sei rate bimestrali, anziché in due semestrali. Non potranno, però, farlo tutti. Avranno accesso all'agevolazione gli iscritti a Inarcassa, inclusi i pensionati, che ne facciano richiesta entro il 31 gennaio del 2017. La domanda andrà inoltrata esclusivamente in via telematica, tramite l'apposita funzione disponibile alla voce agevolazioni del menù laterale di Inarcassa on line. I Mav per il pagamento delle rate saranno materialmente a disposizione circa 30 giorni prima di ogni scadenza. Le rate saranno di pari importo, senza interessi dilatori, e avranno una prima scadenza il 28 febbraio e l'ultima il 31 dicembre 2017.

Sempre a inizio anno partiranno le prime scadenze sulle polizze assicurative dei professionisti. Sono Rbm Salute e Previmedical a gestire la polizza sanitaria base per i «Grandi interventi chirurgici e i gravi eventi morbosi», garantita in forma gratuita da Inarcassa a iscritti e pensionati. Accanto a questa copertura base, c'è il piano sanitario integrativo, fornito in convenzione per il triennio 2015-2017. «Il rinnovo delle polizze – spiega Inarcassa - avviene senza soluzione di continuità per la copertura dei grandi interventi con le relative estensioni ai familiari, e per la polizza integrativa nel caso essa sia stata sottoscritta per l'anno 2016 e venga rinnovata per l'anno 2017».

La richiesta delle coperture per il 2017 dovrà essere inviata on line entro il 28 febbraio 2017 per tutti gli associati la cui iscrizione ad Inarcassa sia avvenuta prima del 31 dicembre del 2016. Per chi si è iscritto successivamente, andrà fatta entro la fine del mese successivo a quello di invio della notifica di iscrizione. Soprattutto, bisognerà decidere sulle estensioni delle coperture. Anche per 2017, infatti, gli iscritti e i pensionati possono estendere a proprie spese le prestazioni previste dalla polizza base al nucleo familiare e sottoscrivere la polizza integrativa per sé o anche per i familiari.

L'estensione ai familiari della copertura base costa 500 euro, indipendentemente dal numero. Mentre la polizza integrativa costa 1.300 euro per ogni associato. In caso di estensione ai membri del nucleo familiare, sarà possibile ottenere uno sconto, nella misura massima del 25 per cento. Per il 2017 sarà garantita una gestione e prenotazione dei rimborsi più semplice che in passato, grazie al sito internet e alla App dedicata all'assicurazione. Tramite il proprio telefono, sarà possibile richiedere l'autorizzazione per le prestazioni dirette (in network), inserire le domande di rimborso e verificare in tempo reale lo stato della propria pratica.