Cassazione/1. Non paga l'Ici il terreno sottoposto a vincolo di inedificabilità assoluta dalla Regione
Per attribuire o escludere il carattere di edificabilità di un terreno a fini di riscossione dell'Ici il vincolo paesaggistico regionale prevale sulla pianificazione urbanistica comunale. Dunque se un'area è inclusa in una zona di inedificabilità assoluta da parte della Regione l'imposta non può essere richiesta anche se il terreno è incluso in una zona del Prg che potrebbe in teoria limitare ma non escludere la possibilità di future costruzioni.
È la conclusione cui è giunta la Corte di Cassazione con la sentenza n. 23206/2019 depositata ieri. Secondo la Cassazione la regola secondo cui la regola secondo la quale un'area inserita nel Prg deve essere considerata edificabile ai fini tributari deve essere verificata alla luce dei piani regionali. Nel caso specifico, ricordano i giudici, è certo che il terreno «del contribuente è radicalmente inedificabile (e non semplicemente gravato da più o meno intensi vincoli di destinazione), dal momento che sull'area insiste il perimetro di inedificabilità imposto dalla Regione», che, si sottolinea nella sentenza, prevale sulla panificazione urbanistica comunale.
