Cassazione/2. L'ordine di demolizione di un'opera abusiva segue l'erede in caso di successione
L' ordine di demolizione di un manufatto si trasmette all' erede nel caso di successione.
È il pincipio ribadit dalla Cassazione con la sentenza n.20481/2019 depositata ilo scorso 13 maggio. Per i giudici, nel caso in cui venga emesso un ordine di demolizione avente ad oggetto un manufatto abusivo, esso segua il bene anche nel caso di successione, tanto da far capo all'erede.
Nel caso che ha dato luogo all' emissione della sentenza qui in commento, veniva contestato a due persone di avere violato la normativa edilizia, a seguito di tale accertamento veniva emesso un ordine di demolizione del manufatto abusivo, tale ordine veniva successivamente confermato da parte del Tribunale. Tuttavia, una delle due persone responsabili dell'illecito decedeva, passando la titolarità del bene per successione ereditaria al di lei figlio. Il restante dei due costruttori pertanto ricorreva per Cassazione chiedendo l' annullamento del provvedimento di demolizione.
Secondo il ricorrente infatti il provvedimento dell' autorità era illegittimo, data la modifica della sua titolarità, da tale modifica discendeva l' impossibilità di dare corso alla demolizione imposta dall' autorità. La persona titolare del bene era del tutto estranea alla commissione del reato tanto che imporre anche in tale caso, la demolizione del manufatto porterebbe all'assurdità di far sì, che delle sanzioni conseguenti al reato edilizio diverrebbe responsabile un soggetto diverso da quello che materialmente aveva posto in essere l 'attività illecita.
La questione piuttosto rilevante viene risolta sulla base dell'esame della natura dell'ordine di demolizione,che osservano, i giudici attiene alle misure di carattere amministrativo. Tali sanzioni non incorrono nel divieto proprio delle sanzioni penali, che ne impedisce la trasmissibilità ad eventuali eredi e l' applicazione a persone estranee al reato.
Tale conclusione consegue altresì alla funzione dell' ordine consistente nel ripristino dello stato dei luoghi, che resta attuale anche nel caso in cui il bene passi nella titolarità di altri.
Nel caso di specie pertanto i giudici ritengono l' ordine di demolizione perfettamente applicabile anche all'erede sul quale incomberanno tutte le responsabilità in caso di mancata esecuzione a nulla rilevando l' intervenuta successione nel corso del procedimento.
