Infrastrutture, a Genova prima intesa per la nuova diga foranea

Primo passo per la realizzazione della nuova diga foranea del porto di Genova. Un'opera che vale circa un miliardo di euro e che consentirà allo scalo di accogliere le mega portacontainer di ultima generazione. Ieri il presidente dell'Autorità di sistema portuale di Genova e Savona, Paolo Signorini, e l'ad di Invitalia, Domenico Arcuri, hanno firmato la convenzione con cui l'agenzia per gli investimenti del ministero dell'Economia diviene centrale di committenza per accelerare la progettazione della diga e del completamento del terminal contenitori di ponte Ronco-Canepa (il costo previsto per quest'opera è di 16 milioni). Il bando di gara per la progettazione della diga vale 14 milioni e sarà varato in primavera.

L'obiettivo è spostare a 500 metri dalla costa la diga, che è lunga 5 chilometri e oggi si trova a 160 metri dai moli. Tempi per la progettazione: due anni; poi sei per realizzare la prima fase (cioè lo spostamento di una parte della diga, con un costo di circa 250 milioni); e altri sei per completare l'opera .