Stadio della Roma, cubature ridotte del 50% nel nuovo progetto
Il nuovo progetto dello stadio della Roma a Tor di Valle, con i rendering, è stato consegnato ieri in Campidoglio. Obiettivo dell’amministrazione di Virginia Raggi: approvare entro metà giugno la nuova delibera di interesse pubblico in assemblea capitolina. La fisionomia si è chiarita: taglio di oltre il 50% del Business Park, attraverso l’addio alle tre torri di Libeskind e il passaggio a edifici più bassi ad alti standard energetici. Con la Sul (superficie utile lorda) che scende a 212mila metri cubi, di cui 139mila per il Business Park, e l’area pubblica che passa dal 79% all’85%. Tra le opere finanziate dai privati figurano la messa in sicurezza del Fosso di Vallerano e Acquacetosa Ostiense, il potenziamento della ferrovia Roma-Lido, due ponti ciclopedonali, il parco fluviale sul Tevere e l’unificazione dell’Ostiense con la via del Mare nel tratto dal Gra a Marconi. Niente ponte carrabile, invece. Si sta ancora valutando se puntare sul Ponte dei congressi, già finanziato dal Cipe.
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