Urbanistica

Bonus ristrutturazioni, ok al beneficio anche se la casa è già stata recuperata dal venditore

Il nuovo proprietario ha diritto a usufruire dello sgravio del 50% per ulteriori lavori

di Marco Zandonà

Il quesito. Ho acquistato casa nel 2016. Il precedente proprietario aveva sostenuto spese per lavori sull'immobile che fruivano della detrazione al 50 per cento per ristrutturazione edilizia. Nel rogito, di comune accordo, ho lasciato le detrazioni di tali lavori in capo a lui.
Nel 2020 vorrei fare altri lavori di ristrutturazione e vorrei sapere se, essendo io il nuovo proprietario, ho a mia volta diritto alla detrazione fino al limite di 96mila euro. (A.R.Sassari)

La risposta dell'esperto. La risposta è affermativa. Anche se sono già stati effettuati interventi che hanno fruito del bonus ristrutturazioni per spese sostenute dal vecchio proprietario, che ha mantenuto il diritto alla detrazione in sede di vendita (articolo 16–bis del Tuir, Dpr 917/1986 e articolo 1, comma 175, legge 160/2019, di Bilancio per il 2020), è possibile, per il nuovo proprietario, in caso di interventi abilitati da un nuovo provvedimento urbanistico, fruire dell'ulteriore detrazione anche in relazione a interventi eseguiti sullo stesso immobile, come nel caso di specie.
Il limite di detrazione è autonomo rispetto al precedente e quindi le spese detraibili sono quelle sostenute nella misura massima del 50% di 96mila euro. I pagamenti delle fatture devono essere eseguiti con bonifico bancario o postale.

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